Tutti promossi nella storica prima vittoria al Picco in serie A dello Spezia, con capitan Terzi primo della classe, ma abbondano i voti alti nel gruppo di Italiano, atteso sabato dal Torino per l’ennesima prova di maturità
Provedel 7 - Sempre più sicuro tra i pali, stasera fa la solita prodezza nel primo tempo, attento sulle uscite e disinvolto con i piedi come si conviene ad un portiere moderno.
Vignali 7,5 – Luca sta crescendo di partita in partita, festeggia al meglio il suo compleanno con una prestazione maiuscola perché difende bene ma soprattutto arriva spesso e volentieri al cross dalla destra per le occasioni degli attaccanti.
Dal 34’st Ferrer SV
Terzi 8,5 – Prova da vero capitano, lucido sul gol ma anche vero leader della difesa dove è dappertutto, non sbaglia una palla stasera.
Chabot 7,5 – Assist per Terzi a parte, gara di spessore per il tedesco che fa solo un errore di valutazione nei primissimi minuti su Keita.
Marchizza 7,5 – Mezzo voto in meno perché sul gol del pareggio di Candreva era nell’area piccola della Samp, ma il gioco era giusto e le indicazioni in merito da parte di Italiano sono quelle, prima e dopo gara di corsa e qualità.
Estevez 7,5 - Protagonista a centrocampo, insuperabile nei primi 30’ quando non trova il gol dal limite per un soffio, recupera una mote di palloni e mette qualità nelle fila del gioco aquilotto.
Dal 34’st Maggiore 7,5 – Entra nel momento di maggior pressione della Samp alla ricerca del pari e ne stronca le velleità con continue ripartenze in verticale e alcuni assist al bacio, decisivo anche quando parte dalla panca.
Agoume 7,5 – Esce nella ripresa dopo il primo tempo giocato con il freno a mano tirato, ma alla distanza viene fuori con qualità e fisico, alcuni errori di misura in ripartenza ( dopo aver lui stesso riconquistato palla) dipendono dalla sua tenera età non certo dalla sua tecnica, ma questa sera tira fuori la grinta che si aspettava.
Pobega 7 – Stasera più quantità che qualità ma qualcuno deve pur fare legna in mezzo al campo, e ha il grosso merito di propiziare il rigore nella ripresa oltre a sfiorare il palo di testa.
dal 45’st Erlic SV
Gyasi 7 – Il solito ma non scontato lavoro di fatica su e giù per la fascia, meno lucido e concreto in zona conclusiva ma è noto che la fascia destra non è la sua preferita, stranamente rimane lì anche dopo l’uscita di Farias.
Nzola 7 – Inizia la gara da par suo con guizzi felini e anticipi sui difensori, ma la mira è sbilenca. Dopo il contrasto con Colley non recupera al cento per cento ma trova la freddezza necessaria per battere bene il rigore che regala la vittoria allo Spezia.
Farias 6 – Alla fine merita la sufficienza ma resta sotto la linea di galleggiamento: nessuno discute le sue qualità tecniche che però non combaciano con approccio e continuità, si accende a intermittenza creando anche situazioni pericolose, poi sbaglia palle che non ti aspetti e su una si costruisce il pareggio la Sampdoria.
Dal 20’st Agudelo 6 – Meglio del solito perché riesce anche a saltare il diretto avversario, peccato che non azzecca un ultimo passaggio, da premiare l’impegno stasera.
All. Vincenzo Italiano 7 – Dopo i complimenti senza punti, dopo la peggior partita della stagione di Napoli vinta in dieci contro undici questa sera finalmente lo Spezia gioca meglio della titolata avversaria e raccoglie tre punti frutto della qualità e della fame di vittoria mostrata chiaramente al Picco questa sera.
Una vittoria arrivata sulla scia dell’entusiasmo dopo l’impresa di Napoli, come ha sottolineato Italiano a fine gara, perché giocare dopo un periodo “no” con fiducia ed entusiasmo può fare la differenza, come è accaduto proprio in questa gelida ma magica notte.
SAMPDORIA
Audero 6,5; Bereszynski 6, Yoshida 6, Colley 6,5, Augello 7; Candreva 7, Thorsby 6, Ekdal 6, Jankto 6; Damsgaard 7; Keita 6 , Verre 6, Ramirez 6,5 Quagliarella 6. All. Ranieri 6
Arbitro: Piccinini 7