Sconfitta amara che cala lo Spezia in zona-B ma anche oggi le pagelle degli Aquilotti non sono malaccio, perchè agli uomini di Italiano (tranne poche eccezioni) non difettano certo impegno e applicazione. Vignali capitano la sorpresa più bella della giornata, Agudelo invece ancora una volta in ombra.
Provedel 7 - Nulla può sulla rovesciata di Zaccagni, ma nel primo tempo compie due autentici miracoli su Kalinic, sempre preciso con i piedi.
Vignali 7 - Interpreta al meglio il ruolo di capitano, non sfigura di fronte a Lazovic e Zaccagni, dopo la gara di oggi non è detto che la serie A non sia alla sua portata.
Erlic 6 - Si inchina alla prodezza di Zaccagni, prima e dopo prestazione attenta con un'occasione gol di testa mancata per un soffio.
Chabot 5,5 - Il primo cartellino lo ha visto solo Pairetto, tra l'altro al primo intervento falloso ma non cattivo dell'arcigno centrale aquilotto, il secondo invece è figlio di un'ingenuità imperdonabile che castiga lo Spezia nel suo miglior momento.
Marchizza 6 - Difficile proporsi in fase di attacco contro questi avversari, se la cava bene in marcatura
Dal 43'st Farias SV.
Estevez 6 - Anonimo nel primo tempo con il merito di un salvataggio sulla riga di porta, meglio nella ripresa ma niente di che
Dal 4'st Deiola SV.
Agoume 5,5 - Ritmo lento ma senza errori o sbavature, però incide quasi zero nella fase di costruzione, mai un lampo, mai un'intuizione.
Pobega 5,5 - Primo tempo muscolare, quasi mai in sovrapposizione offensiva, un solo tiro in porta troppo poco per meritare la sufficienza.
Dal 22'st Maggiore 5,5 - Non incide.
Agudelo 5 - Annullato fisicamente da Di Marco nel primo tempo, sbaglia l'unica conclusione a rete e nella ripresa trova due giocate in ripartenza: troppo poco per le reali esigenze offensive dello Spezia.
Dal 22'st Piccoli 6 - Peccato che lo Spezia rimanga in dieci subito dopo il suo ingresso, fa comunque il suo cercando di far da torre per Nzola.
Nzola 6 - Con un guizzo ruba palla e si presenta davanti a Silvestri con la porta spalancata, non prova lo scavetto sul portiere in uscita ma la precisione nel rasoterra, palla fuori di poco, Per il resto gara di lotta ma resta troppo solo là davanti fino al tardivo ingresso di Piccoli.
Gyasi 6 - Tanta corsa e alcuni dribbling sfumati per questione di millimetri, a sinistra si conferma una forza della natura ma la lucidità nonché la qualità tecnica in fase di conclusione resta un pelino sotto il necessario.
Dal 25'st Ismajli 6 - Peccato non averlo messo prima con le squadre 11 contro 11.
All. Vincenzo Italiano 6 - Non tradisce il suo 4-3-3- che in serie A sta mostrando evidenti limiti non certo per il suo valore teorico ma per la difficoltà di imporlo contro avversari più forti individualmente sotto il profilo tecnico, ovvero tutte o quasi le squadre della serie A. Fedele a se stesso, il tecnico aquilotto imposta comunque al meglio la gara, dà fiducia e fascia a Vignali spesso criticato che lo ripaga con una grande prestazione, nella ripresa per vincerla decide di affiancare Piccoli a Nzola ma l'esperimento viene vanificato dal rosso di Chabot, che mette in grossa difficoltà lo Spezia: strano che non lo abbia sostituito all'intervallo con Ismajli.
Verona
Silvestri 6; Dawidowicz 7,5, Magnani 7, Dimarco 7(30'st Ceccherini 6); Faraoni 6, Velose 6, Tameze 7, Lazovic 7; Barak 6,5, Zaccagni 7(43'st Salcedo S.V.); Kalinic 7(7'st Colley 6). All. Ivan Juric 7
Arbitro: Pairetto - 5,5 Da un figlio d'arte ci si aspettava qualcosa di meglio, complessivamente non dirige male, ma il primo giallo a Chabot non ci stava per niente e alla fine pesa in maniera decisiva sul bilancio della sfida
