Spezia avanti con merito a Cagliari, al termine di un primo tempo magistrale impreziosito dal primo gol in serie A di Big Papa Gyasi, agilissimo sul cross di Bastoni, a sua volta autore di un dribbling tra i paletti difensivi dei padroni di casa, e ancora di un cross tagliato a mezza altezza da applausi.
Tante le emozioni nei primi 46' di gioco, a partire dal minuto di raccoglimento al decimo del primo tempo in memoria di Dieguito. Ma prima e dopo in campo dominio delle Aquile per possesso di palla, tiri in porta e occasioni da gol, in particolare create dalle conclusioni sottoporta di Farias al 16' - fuori di poco - e al 23', dove è reattivo Cragno a liberare la sua porta in tuffo.
Nel primo tempo Il Cagliari appare quasi intimorito, i quattro attaccanti schierati da Di Francesco forse con un pizzico di presunzione non fanno pressing sulla linea mediana dello Spezia, che da protocollo riesce molto bene ad aprire il gioco partendo da Terzi o Ricci per le corsie laterali, dove spesso Ferrer a destra e Bastoni a sinistra si ritrovano più avanti di Gyasi e Farias.
Tra i sardi il più pericoloso fino a questo momento è il giocatore del Napoli Ounas, l'unico in grado di conquistare il fondo anche se dai suoi piedi non arrivano conclusioni verso la porta di Provedel, bravo a intercettarne un dribbling basso dentro l'area piccola.
L'azione più pericolosa dei sardi proprio all'ultimo secondo del recupero, con il colpo di testa di Walukiewicz ben bloccato da Provedel.