Vigilia di Coppa Italia tra lo Spezia di Vincenzo Italiano e il Bologna di Sinisa Mihajlovic (stadio Dall'Ara ore 17,30, dirige Fabbri di Ravenna, diretta su RAIPLAY).
Le Aquile arrivano al quarto turno di una competizione fonte di soddisfazioni nelle ultime stagioni in cadetteria: ben 3 gli ottavi di finale conquistati nelle ultime 7 stagioni, tra cui nel 2013/14 la memorabile sfida contro il Milan a San Siro (1-3), nel 2015/16 contro l'Alessandria ai quarti, perdendo amaramente al Picco dopo aver eliminato la Roma di Garcia all'Olimpico, nel 2016/17 contro il Napoli al San Paolo, perdendo 3 a 1.
Contro il Bologna Italiano convoca 25 giocatori, ed è probabile che voglia far fare minutaggio ai giocatori meno utilizzati in campionato, da Mora a Agoume, dal rientrante Mastinu a Sala, entrambi rientrati dai rispettivi infortuni, da Piccoli a Ismajli.
L'avversario delle Aquile non è certo da sottovalutare: i rossoblù hanno alternato ottime prestazioni a gare deludenti, perdendo contro squadre molto forti sulla carta (Milan, Sassuolo, Lazio e Napoli) ma anche contro la neopromossa Benevento, in compenso superando dirette avversarie come il Parma nel derby emiliano e la Samp, battuta nell'ultimo turno con una rimonta insperata.
Non male il potenziale tecnico a disposizione del tecnico serbo, in ripresa dalla grave malattia che lo ha colpito alcuni mesi fa: da Soriano a Medel (in forse), dal gioiellino argentino Dominguez all'ex Juve Orsolini, a segno a Marassi, dall'esperto Palacio all'irruenza offensiva di Barrow. Il tecnico non sembra intenzionato a ricorrere al turnover spinto, segno evidente che tiene molto al percorso di Coppa, che prevede nella prossima tappa l'incrocio con la Roma.