Vigilia di debutto in serie A per lo Spezia di mister Italiano, atteso domani dalla sfida contro il Sassuolo al "Manuzzi", (fischio d'inizio ore 12,30, dirige Ghersini) bellissimo campo di Cesena teatro di tante sfide tra le Aquile e i romagnoli. Tanti i punti interrogativi sulla formazione bianca, vuoi per i tempi davvero miseri del percorso di avvicinamento al campionato, praticamente senza ritiro e senza preparazione, vuoi per il continuo arrivo di facce nuove, ovviamente da inserire nel gruppo perché lo stesso assuma una propria fisionomia.
Domai Italiano farà a meno degli squalificati Terzi e Maggiore, oltre ad Acampora, Marchizza, Mattiello e ovviamente Capradossi. Nella lista dei 25 convocati diverse le novità rispetto alla scorsa stagione: nel ruolo di portiere Zoet e Rafael insieme a Desjardins, in difesa Sala, Chabot e Dell'Orco con Ramos, Bastoni, Ferrer, Erlic e Vignali, in mezzo Agoumè, Estevez, Pobega e Deiola insieme a Mora, Ricci e Bartolomei, in attacco Farias, Agudelo, Piccoli e il primavera Afi oltre a Galabinov e Gyasi. E chissà se proprio il gigante bulgaro non riuscirà finalmente a togliersi di dosso la ruggine delle ultime stagioni, per dimostrare di poter essere determinante anche in serie A...
Di fronte il Sassuolo di De Zerbi, primo avversario delle Aquile in serie A: i neroverdi guidati da Berardi proveranno ad allungare la classifica dopo il pareggio un po' fortunoso contro il Cagliari, raggiunto al primo turno all'87' solo grazie ad un calcio di punizione di Bourabia. Nella rosa emiliana assenti gli infortunati Romagna, Magnanelli, Raspadori e Rogerio, oltre che i positivi al Covid-19 Boga e Schiappacasse.
Ormai squadra di rango in massima serie, la compagine di De Zerbi cercherà di allungare in classifica a spese delle Aquile, forte di un organico che le ha regalato il bonus in Europa con giocatori del calibro di Ciccio Caputo in attacco, Locatelli in mezzo al campo e Chirichies in difesa.