Tripla presentazione in casa Spezia, con interprete Robert Lindt, preparatore atletico delle Aquile: in pausa pranzo il Dg Mauro Meluso ha accompagnato presso la sala polifunzionale "Rino Capellazzi" dell'Intels Training Center il portiere olandese Zoet e i difensori Dell'Orco e Sala.
"Sala è stato il primo giocatore tesserato in serie A, Zoet il secondo, a ruota Dell'Orco - riepiloga Meluso - che era già con me al Lecce, purtroppo solo un prestito dal Sassuolo".
Senza pubblico? "Non sarà la stessa cosa, i valori tecnici non cambiano ma per una squadra che si deve salvare il contributo di un pubblico come quello del Picco, così vicino al campo, sarebbe importante. Auspichiamo di poter ritornare al Picco quanto prima e magari rivedere presto i nostri tifosi sugli spalti".
Mercato? "In entrata le trattative con il Cagliari per Farias e Deiola sono in fase di conclusione, altre trattative sono ancora in itinere ma non posso parlarne, però i tempi non saranno brevissimi.
In uscita diversi giocatori, cui daremo la massima collaborazione per riconoscenza dopo aver contribuito ad una impresa straordinaria.
Stiamo lavorando a velocità sostenuta ma la squadra si dovrà assemblare e nella fase iniziale potremmo avere difficoltà enormi, con tanti giocatori che vengano da tutto il mondo. La fretta non è buona consigliera ma devo dire che stiamo facendo molto bene.
E alla fine il giudice supremo è sempre il campo".
Zoet afferma: "Stimolato dalla possibilità di giocare in un campionato di livello come la A in Italia, e in una società di prospettiva come lo Spezia, ho trovato molto bene anche le strutture e l'approccio con i compagni. Sono in Italia da poco tempo, ho avuto una buona impressione dell'ambiente anche se ci sono evidenti differenze tra Italia e Olanda. L'anno scorso ho giocato meno nel PSV, per questo ho deciso il trasferimento per poter essere il numero uno.
Il mio compagno Endrix? Amico fuori e dentro dal campo, ha molta esperienza ma non so quale sia il suo destino".
Sala dichiara: "Ringrazio lo Spezia di avermi dato fiducia dopo una stagione non proprio positiva (13 gettoni nella Spal Ndr). Dopo tante esperienze all'estero so che da neo promossa dovremo faticare il doppio ma nel gruppo abbiamo già trovato una buona alchimia. Tra noi c'è chi cerca il riscatto come il sottoscritto e c'è chi vuole semplicemente valorizzarsi, sarà importante mantenere il livello di entusiasmo che ho respirato in città. Sarà difficile ma dovremo essere bravi per rimanere in serie A".
In conclusione Dall'Orco: "Sono consapevole della difficoltà di raggiungere il nostro obiettivo, ma ce la metteremo tutta, Spero di giocare tanto, dovremo lavorare giorno dopo giorno, formando un gruppo unito per remare tutti nella stessa direzione, arriveranno momenti difficili ma possiamo farcela".