Stiamo parlando dello Spezia del patron Gabriele Volpi che per la prima volta disputerà il massimo campionato di calcio italiano, avendo conquistato il diritto a parteciparvi dopo aver trionfato nella fase playoff dell’ultimo torneo di Serie B.
Alla guida dei bianconeri troviamo Vincenzo Italiano, ex centrocampista di Verona e Chievo in Serie A che, appese le scarpette al chiodo, nel giro di pochi anni, nella sua nuova veste di allenatore, ha già conquistato una promozione in Serie B con il Trapani e, dunque, lo storico traguardo con il club ligure che lo ha confermato anche per la stagione dell’esordio nella massima serie. La società spezzina è impegnata in queste ore sul mercato per garantire al tecnico siciliano una formazione che possa competere sin da subito in un torneo che si preannuncia ricco di insidie e dove si giocherà a ritmi serratissimi, visti i tanti impegni presenti in calendario.
Con buona probabilità, le trattative di calciomercato dei bianconeri si prolungheranno ben oltre la data d’esordio in serie A dello Spezia, con la società impegnata su più fronti per rifondare una squadra capace di dire la sua nella massima divisione. Come detto, gli aquilotti scenderanno in campo per la prima e storica volta in A il 27 settembre all’ora di pranzo contro il Sassuolo. Ma la gara contro i neroverdi emiliani verrà giocata a Cesena per indisponibilità dell'Alberto Picco, motivo per cui tutti gli operatori di gioco come Betway vedono il Sassuolo favorito alla vittoria a 2,25.
Il mercato dello Spezia: il punto.
In porta è arrivato il l’olandese Jeroen Zoet, estremo difensore classe 1991 della nazionale oranje che ha vinto tre scudetti in patria con il PSV Eindhoven mentre, sempre nel reparto difensivo, a sinistra è stato riconfermato Riccardo Marchizza del Sassuolo (ancora in prestito dai neroverdi). Ancora dal Sassuolo in prestito è arrivato il difensore classe 1994 Cristian Dell’Orco. A completare il reparto ecco il nazionale albanese Ardian Ismajli (dal Hajduk Spalato) mentre il neo direttore tecnico spezzino Mauro Meluso avrebbe intavolato la trattativa col Torino per il francese Lévy Koffi Djidji che sinora non ha mai convinto i granata ed è in cerca di un posto da titolare in Serie A.
Dalla cintola in su, il mercato dello Spezia rimane ancora un punto interrogativo. Il reparto offensivo, ad esempio, è tutto da rifare, con il solo Emmanuel Gyasi che dovrebbe strappare la conferma. Non è sicuro di un posto in squadra neanche Andrej Galabinov (che ha già giocato in A col Genoa segnando 3 gol), il cui contratto scade nel 2021, mentre sarebbe fatta per l’esterno Daniele Verde, proveniente dall’AEK Atene.
Due sono, infine, i nomi che fanno sognare una intera città. Si tratta dei veterani Yaya Touré e Alexandre Pato, due giocatori che non hanno bisogno di presentazioni. Il 37enne centrocampista ivoriano (vincitore in passato di una Champions League e di vari campionati in Spagna e in Inghilterra con il Barcellona e il Manchester City) è attualmente svincolato dopo aver giocato nell’ultima stagione in Cina. Avrebbe richieste un po’ ovunque nel mondo ma il suo obiettivo sarebbe quello di proseguire in Europa per almeno una stagione. L’Italia e lo Spezia sono tra i suoi possibili approdi. In passato, il campione africano è stato vicinissimo a vestire la maglia dell’Inter di Roberto Mancini.
Pato, invece, dopo il quinquennio passato al Milan, ha girovagato il mondo giocando in Premier League, nella Liga, in Cina e nel suo Brasile (dove di recente ha rescisso con il San Paolo). A 31 anni il Papero sarebbe pronto a ritentare l’approccio con il massimo campionato italiano. Su di lui c’è Monza di Adriano Galliani e Silvio Berlusconi, neo promossa in B, che nel 2007 per primi lo fecero conoscere al grande pubblico del calcio europeo vestendolo di rossonero.