Spezia, domani torna il campionato e le Aquile ospitano il Frosinone di mister Nesta, partita da neo-retrocessa con forti aspettative al pari dello Spezia, ma sicuramente dotata di un organico di livello superiore.
Il tecnico dello Spezia Italiano è alle prese con il rebus in mezzo al campo: ko Mora e Matteo Ricci, la scelta ricade sui pochi giocatori a disposizione, ovvero Maggiore, Bartolomei, il giovane Benedetti e Mastinu, che Italiano vede bene anche nel trio di centrocampo. Vignali festeggia le 100 partite in maglia bianca: 89 in B, 8 in coppa Italia e 2 nei play-off e sarà probabilmente della partita, o come terzino destro o più probabilmente come braccetto di destra nella linea mediana bianca.
In difesa rientra Marchizza, opzione per Terzi in mezzo con Capradossi, a sinistra rientra Ramos mentre a destra c'è anche l'opzione Ferrer. In attacco dopo la deludente prestazione di Pisa in lizza Gudjohnsen in mezzo all'attacco tra Ragusa (febbricitante) a destra e Bidaoui a sinistra.
Di fronte un Frosinone che non perde da due mesi (ultima sconfitta 24 settembre al Curi) e che viene da ben sette risultati utili consecutivi, con una difesa quasi imperforabile, zero gol subiti nelle ultime tre partite anche se, va detto, la squadra frusinate è l'unica del girone insieme al Livorno che finora non ha mai vinto in trasferta, e speriamo non inizi domani. Sulla carta Nesta ha una formazione di tutto rispetto, trainata dal talento di Ciano e di Dionisi, la speranza è che il fattore Picco di recente un pò annacquato torni a fare la differenza come in passato.