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Spezia atteso ad Ascoli nel turno infrasettimanale: serve una vittoria In evidenza

Galabinov ancora out: spazio a Gyasi, con Delano a sinistra e Federico Ricci a destra.

Spezia in trasferta ad Ascoli questa sera, martedì 24 settembre (Stadio Del Duca, fischio d'inizio ore 21, dirige l'arbitro Minelli di Varese), per la quinta di campionato, anche per la serie B calendario ravvicinato con tre gare in una settimana e la necessità di ricorrere al turn-over un po' per tutti.

Più difficile ricorrerci per mister Italiano, perché per alternare i giocatori devi averne almeno due per ruolo, invece di punta c'è solo Galabinov, che ora non c'è per i soliti problemi muscolari, e Gudjohnsen che sarà sicuramente un giocatore di valore quando sarà maturo, per adesso colleziona convocazioni nella sua Under 21 ma non scende in campo neppure un minuto in campionato e questa cosa - in piena emergenza d'organico - fa riflettere.

Così come la situazione a centrocampo: partiti De Fancesco, Crimi e Awua (quest'ultimo in prestito al Bari con diritto di riscatto, francamente inconcepibile alla luce della politica basata sui giovani impostata da angelozzi) a far compagnia a Mora, Matteo Ricci, Bartolomei e Maggiore solo il 2000 Benedetti (venduto alla Samp e rientrato in prestito) e Acampora .

Anche perché in altri ruoli – vedi laterali offensivi – almeno i numeri sulla carta ci sono: Federico Ricci, Delano, Buffonge, Ragusa, Mastinu, Gyasi, Bidaoui.

Quando l'infermeria si svuoterà, e gli stessi giocatori ora infortunati troveranno la giusta condizione, sulle fasce lo Spezia varrà le prime in classifica.

Quindi questa sera in attacco spazio ancora al generoso ma fuori ruolo Gyasi centrale, con Delano a sinistra e Federico Ricci a destra, in mediana probabile il trio Maggiore-Matteo Ricci-Bartolomei, in difesa dovrebbe esordire l'Under Marchizza vicino a Terzi, larghi in alternativa a Vignali e Bastoni le opzioni Ferrer e Ramos.

Mister Italiano non ha fatto la consueta conferenza stampa pre-gara, visto e considerato il poco tempo a disposizione, ma nel messaggio ha chiaramente espresso la fiducia di poter cogliere qualche falla nella retroguardia marchigiana, forse l'unico anello debole della corazzata allenata da Paolo Zanetti che vanta nove punti in quattro gare: prima e dopo lo stop contro il Frosinone in trasferta le vittorie casalinghe contro Trapani e Livorno fino all'exploit di sabato sera al Del Duca: la vittoria per 5-1 a casa dello Juve Stabia ha creato entusiasmo e stasera Zanetti - che pur predica prudenza contro lo Spezia - cerca i tre punti: indisponibili gli infortunati Beretta e Scamacca, in campo con la fascia di capitano l'ex Ardemagni insieme all'altro ex Alessio Da Cruz, autore di una doppietta contro i campani.

Le statistiche arridono al Picchio: nelle tredici gare disputate al Del Duca ben 10 sono state vinte dalla squadra di casa, ultimo successo aquilotto datato 2016, 2-0 con doppietta di Nené.

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