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Cinema Il Nuovo La Spezia

Cinema Il Nuovo La Spezia

Via Cristoforo Colombo, 99
19121 La Spezia SP

Tel. 0187 24422

Pino, Vita Accidentale al Nuovo

Pino, Vita Accidentale al Nuovo

Venerdì, 28 Febbraio 2020 12:26
Pino, Vita Accidentale di un Anarchico" di Claudia Cipriani, il film su Giuseppe Pinelli continua il suo tour cinematografico  al Nuovo La Spezia  Lunedi 2 Marzo  ore 21.00.
English Movie: 1917 e Piccole Donne al Nuovo

English Movie: 1917 e Piccole Donne al Nuovo

Giovedì, 27 Febbraio 2020 10:20

Continua al la rassegna del cinema "Il Nuovo" della Spezia dedicata ai film in lingua (sottotitolati in italiano). Una rassegna che comprende film importanti, vederli in lingua è un’esperienza toccante. E ogni anno, il cartellone, incrementa sempre più il numero dei partecipanti: un’idea vincente che ha dato, nel corso degli anni, i risultati sperati. Un’iniziativa che, nella sua semplicità, è carica di significato, oltre che innovativa. Viene realizzata in un cinema storico che resiste anche per promuovere film di grande spessore culturale. Ed è un’opportunità per la città, anche per ripassare l’inglese. i migliori film della stagione in versione originale inglese, ma anche francese, tedesco e spagnolo..., con sottotitoli in italiano. Questa settima sono due le opportunità con il film di Sam Mandes : lo spettacolare 1917 Il film di guerra moderno per antonomasia, formalmente audace, traboccante di ritocchi digitali finalizzati a far sembrare che non ce ne siano, politicamente universale, una storia di fratelli, di sopravvivenza, di onore e di follia militaresca. Unisce Gravity a Il giorno più lungo a The Raid - Redemption, il cinema digitale, il B movie promosso a serie A e il cinema classico" Il film è progammato DA GIOVEDI 26 A DOMENICA 29 MARZO in doppia versione ( orari sul sito www.cinemailnuovolaspezia.it) . Si prosegue DA LUNEDI 2 MARTEDI 3 MERCOLEDI 4 MARZO  PICCOLE DONNE Dopo la consacrazione nel semi-autobiografico Lady Bird, la talentuosa Greta Gerwig adatta per il grande schermo il classico di Louisa May Alcott, ripercorrendo la vita, le aspirazioni e l'ansia di autoaffermazione delle quattro sorelle March - e in particolare di Jo (Saoirse Ronan), aspirante scrittrice e sua alter-ergo - nell'America all'indomani della Guerra di Secessione. Nel cast stellare anche Meryl Streep, Timothée Chalamet, Louis Garrel e Laura Dern.

Fellini 100: La Dolce Vita al Nuovo

Fellini 100: La Dolce Vita al Nuovo

Mercoledì, 26 Febbraio 2020 21:00

La sala cinematografica spezzina continua a festeggiare l’anniversario del grande regista.

 
CINEMA -TEATRO IL NUOVO LA SPEZIA
CINEMA-TEATRO ASTORIA LERICI
CINEMA TEATRO GARIBALDI CARRARA
 
CINEMA IL NUOVO LA SPEZIA
 
 MERCOLEDÌ 26 FEBBRAIO
16.00 IL COMMISSARIO MONTALBANO SALVO AMATO LIVIA MIA
18.00 PERMETTE ? ALBERTO SORDI
21.00 BLOW UP ( La Fotografia al Cinema) 
 
GIOVEDÌ 27  FEBBRAIO
16.00-17.45- DOPPIO SOSPETTO                                                                                                                 21.00 1917
 
VENERDÌ  28 FEBBRAIO                                                                                                
16.00-17.45 DOPPIO SOSPETTO                                                                                                        
21.00 1917 ( Versione Originale con sottotitoli in italiano)
 
SABATO 29  FEBBRAIO
15.00  LA DOLCE VITA   ( Rassegna del Sabato : 100 Anni con Fellini)
18.15  1917                                                                                                                                                       21.15 DOPPIO SOSPETTO
 
DOMENICA 1  MARZO
15.00 -17.00 -19.00  DOPPIO SOSPETTO                                                                                                   21.00 1917 ( Versione Originale con sottotitoli in italiano)
 
LUNEDÌ 2 MARZO
15.45  C’ERA UNA VOLTA   ( Cineforum Università Popolare )
18.45  PICCOLE DONNE ( Versione Originale con sott. in italiano)
21.00 PINO VITA ACCIDENTALE DI UN ANARCHICO (Anteprima)
 
MARTEDÌ 3 MARZO
15.30-18.00  PICCOLE DONNE
20.30  MARIANNE $ LEONARD PAROLE D’AMORE
 
MERCOLEDÌ 4 MARZO
15.30-18.00  PICCOLE DONNE
20.30  MARIANNE $ LEONARD PAROLE D’AMORE
 
CINEMA TEATRO ASTORIA LERICI
 
MERCOLEDÌ 26  FEBBRAIO
RIPOSO
 
GIOVEDÌ 27 FEBBRAIO
21.00  MEMORIE DI UN ASSASSINO
 
VENERDÌ 28 FEBBRAIO
21.00  MEMORIE DI UN ASSASSINO
 
SABATO 29  FEBBRAIO
17.30- 21.00 MEMORIE DI UN ASSASSINO
 
DOMENICA 1 MARZO
15.45- 18.15-21.00 MEMORIE DI UN ASSASSINO  
 
LUNEDÌ  2 MARZO
RIPOSO

MARTEDÌ 3 MARZO
RIPOSO

MERCOLEDÌ 4 MARZO
RIPOSO 
 
CINEMA TEATRO GARIBALDI CARRARA
 

MERCOLEDÌ 26   FEBBRAIO
21.00  PINO VITA ACCIDENTALE DI UN ANARCHICO ( Anteprima)
 
GIOVEDÌ 27  FEBBRAIO
21.00 PARASITE

VENERDÌ 28 FEBBRAIO
21.00 PARASITE
 
SABATO  29 FEBBRAIO
17.00-19.15-21.30 PARASITE
 
DOMENICA 1 MARZO
16.00-18.15-20.30 PARASITE 
 
LUNEDÌ 2 MARZO
17.00-21.00  L’UFFICIALE E LA SPIA   (Rassegna: Baluardo d’Inverno)
 
MARTEDÌ 3 MARZO
21.00 MARIANNE $ LEONARD PAROLE D’AMORE
 
MERCOLEDÌ 4 MARZO
21.00 MARIANNE $ LEONARD PAROLE D’AMORE
 
SINOSSI
 
PERMETTE? ALBERTO SORDI in occasione del centenario della nascita di ALBERTO SORDI siamo orgogliosi di presentarti un film che omaggia l’ALBERTONE NAZIONALE per l’occasione interpretato da un magistrale Edoardo Pesce. Permette? Alberto Sordi racconta i vent’anni in cui il giovane Alberto Sordi è diventato l’Albertone nazionale, l’uomo che, come disse Ettore Scola, “non ci ha mai permesso di essere tristi”

IL COMMISSARIO MONTALBANO SALVO AMATO, LIVIA MIA rappresenta il primo lungometraggio destinato al grande schermo che ha come protagonista il celebre poliziotto siciliano.Il caso preso in esame nella pellicola è l’omicidio di una giovane donna, Agata Cosentino, trovata morta in uno dei corridoi dell’archivio comunale dove era impiegata. Si tratta di un’indagine carica di implicazioni emotive per Montalbano, dato che la vittima era sua conoscente e cara amica di Livia.L’ipotesi più probabile è quella di una violenza sessuale degenerata in omicidio, ma sin da subito il commissario non ne è del tutto convinto. Per questo motivo cerca di capire se si tratti di un delitto d’impeto o di qualcosa di più oscuro e premeditato. Gioca a suo favore il fatto che Agata fosse una donna molto timida e riservata, con poche amicizie strette, ed è proprio da quelle amicizie strette che partono le indagini per scoprire chi potrebbe essere l’assassino.

BLOW UP Con questa proiezione si inaugura una nuova iniziativa culturale, LA FOTOGRAFIA AL CINEMA, che vede la collaborazione del cinema Il Nuovo con l'Associazione Fotografica LIBERI DI VEDERE. L'arte fotografica è la forma espressiva privilegiata nelle attività del circolo, ma ovviamente non la sola: per tale motivo si è voluta sperimentare questa collaborazione, che vede le due arti sorelle, cinema e fotografia, strettamente legate. E non casualmente si è scelto il film di Michelangelo Antonioni, che è un vero e proprio omaggio all'arte fotografica. Lo stesso regista così ne scriveva: “... La realtà ci sfugge, mente continuamente. Quando crediamo di averla raggiunta, la situazione è già un’altra. Io diffido sempre di ciò che vedo, di ciò che un’immagine ci mostra, perché ‘immagino’ quello che c’è al di là; e ciò che c’è dietro un’immagine non si sa. Il fotografo di Blow-Up, che non è un filosofo, vuol andare a vedere più da vicino. Ma gli succede che, ingrandendolo, l’oggetto stesso si scompone e sparisce. Quindi c’è un momento in cui si afferra la realtà, ma il momento dopo sfugge. Questo è un po’ il senso di Blow-Up”. 

 
DOPPIO SOSPETTO Regia di Olivier Masset-Depasse.  con Veerle Baetens, Anne Coesens, Mehdi Nebbou, A Titolo originale: Duelles.- Francia, Belgio, durata 97 minuti. Regia di Olivier Masset-Depasse.  con Veerle Baetens, Anne Coesens, Mehdi Nebbou, A Titolo originale: Duelles.- Francia, Belgio, , durata 97 minuti. All’inizio degli anni Sessanta, Alice e Céline abitano in due case a schiera gemelle e sono legate da una grande amicizia, che le porta a condividere ogni cosa. Questa armonia perfetta si spezza il giorno in cui Alice assiste ........ un omaggio ii film di Hitchcock e Douglas Sirk, ma anche di David Lynch, tutti grandi maestri  Olivier Masset-Depasse firma un noir al femminile dal sapore hitchcockiano con una straordinaria interpretazione di Veerle Baetens
 
 
1917 Regia di Sam Mendes. Un film con George MacKay, Dean-Charles Chapman, Mark Strong, Andrew Scott, Richard Madden. Gran Bretagna, durata 110 minuti. Sam Mendes forte di un super cast tutto inglese nei ruoli principali. E non stupisce, visto che 1917 racconta un episodio della Prima Guerra Mondiale dove due soldati britannici, Schofield e Blake , sono chiamati ad un atto eroico. Devono infiltrarsi oltre le linee nemiche per raggiungere il Secondo Battaglione e comunicare loro che li attende una trappola. La riuscita della missione oltre a salvare 1600 commilitoni garantirebbe la salvezza anche al fratello di Blake che fa parte appunto di quel contingente.
 

 
100 ANNI FELLINI : Il 20 gennaio 1920 nasceva Federico Fellini. In occasione di questo importante centenario riporteremo in sala un pacchetto di 5 capolavori felliniani in edizione restaurata. Ecco i titoli:

CINEFORUM C’ERA UNA VOLTA Prima del sontuoso Racconto dei Racconti di Garrone, fu C’era una volta… di Francesco Rosi a tradurre in immagini audiovisive la celebre raccolta di fiabe (1634-’36) di Giambattista Basile. Omar Sharif dà vita a un principe fascinoso e arrogante ma, in fondo, di animo buono; mentre Sofia Loren veste i panni di Isabella, giovane popolana scalza, tanto avvenente quanto cocciuta: grazie a loro, giunti al quarto incontro, verrete presi per mano e accompagnati in un Mezzogiorno dimenticato, saggio e crudele, magico e terrigno al tempo stesso, sapientemente rievocato dalle penne di Raffaele La Capria e Giuseppe Patroni Griffi.

PICCOLE DONNE (doppia versione In Italiano e in lingua originale con sott. In italiano) Regia di Greta Gerwig. con Saoirse Ronan, Emma Watson, Florence Pugh, Eliza Scanlen, Timothée Chalamet.  Titolo originale: Little Women. USA, durata 135 minuti  La sagoma di Jo, di spalle, che guarda oltre un vetro, come una madre guarderebbe un neonato in un nido. Qualcosa nascerà, oltre quel vetro: il suo romanzo, "Piccole Donne". Quelle di Greta Gerwig partono da qui. Il famoso "Natale non sarà Natale senza regali" arriverà dopo, in uno dei tanti flashback, perché è così che la regista americana ha scelto di strutturare il racconto: mescolando i romanzi della serie e combinandoli con momenti della biografia di Louisa May Alcott, ma anche della propria, perché questi momenti riguardano l'essere autrice e donna, ieri e oggi, in un mondo di uomini.

MARIANNE & LEONARD PAROLE D’AMORE L'ultimo film dell'acclamato regista di documentari Nick Broomfield racconta la bella ma anche tragica storia d'amore tra Leonard Cohen e la sua musa norvegese Marianne Ihlen. Il suo amore iniziò nel 1960 nell'idilliaca isola greca di Hydra e non fu solo l'ispirazione di "So Long Marianne" e "Bird on the Wire", ma influenzò per tutta la vita la musica immortale di Cohen. Con molte registrazioni inedite, il film segue la loro relazione dai loro inizi su Hydra, fino allo sviluppo del loro amore e al successo di Leonard.
 
MEMORIE DI UN ASSASSINO Grazie al film 'Parasite' il regista e sceneggiatore sudcoreano Bong Joon-ho ha dominato la cerimonia degli Oscar 2020, conquistando quattro statuette: miglior film, regia, film internazionale e sceneggiatura originale. Un successo costruito nel corso di una carriera ventennale all'interno della quale spicca 'Memorie di un assassinio',che era passato al Torino Film Festival di quell'anno, ma non era uscito nelle sale cinematografiche italiane. Ora ASTORIA LERICI rimedia all'assenza e lo porta in sala In una piccola cittadina sudcoreana, dove viene trovata una donna brutalmente assassinata. Poco dopo ecco un secondo cadavere, che presenta modalità di uccisione molto simili e che scatena il terrore che un serial killer stia mietendo vittime incontrastato. Del resto, i due poliziotti locali che si occupano dell'indagine appaiono molto impreparati, mentre un terzo collega, giunto da Seul, scoprirà di non essere affatto pronto a ciò che l'attende.La trama è ispirata alla storia vera del primo omicida seriale nella storia della Corea del Sud, un uomo che commise i suoi crimini fra il 1986 e il 1991 e che spesso è associato allo statunitense killer dello zodiaco. 
 

PINO VITA ACCIDENTALE DI UN ANARCHICO Quella di Giuseppe Pinelli è una storia già conosciuta, raccontata in molte testimonianze, numerosi libri e opere teatrali di cui la più famosa è “Morte accidentale di un anarchico” di Dario Fo. L’intento è quello di raccontarla da un punto di vista inedito: saranno i ricordi delle figlie che, un passo alla volta, ci faranno conoscere Giuseppe Pinelli. Il racconto di Claudia e Silvia Pinelli comincia nel 1969, quando avevano 8 e 9 anni e si conclude il 9 maggio del 2009 quando la famiglia è stata ricevuta al Quirinale dal Presidente Giorgio Napolitano che, in quell’occasione, definì Pinelli “la diciottesima vittima della strage di Piazza Fontana”.Per chi già conosce la storia di Pinelli, il racconto delle figlie permette di esplorare, insieme alcontesto politico, anche quello emotivo, famigliare e dunque più intimo.“Pino, vita accidentale di un anarchico” racconta non solo la morte di Pinelli, ma anche la sua vita, le sue idee, i suoi affetti.
 
PARASITE ( SPECIALE OSCAR 2020 ) Parasite è certamente tra i film dell'anno. Dopo aver vinto la Palma d'oro a Cannes, aver vinto il Golden Globe come miglior film straniero è candidato a ben sei premi Oscar, diventando il primo film sud coreano ad entrare nell'Academy.
 
L’UFFICIALE E LA SPIA ( RASSEGNA BALUARDO D’INVERNO) Regia di Roman Polanski. Un film Da vedere 2019 con Jean Dujardin, Louis Garrel, Emmanuelle Seigner, G Titolo originale: J'accuse. , - USA, durata 126 minuti. L'Ufficiale e la Spia si colloca nella categoria delle opere di impianto classico che trovano la via del grande schermo nel momento storicamente giusto. È sicuramente vero che il regista e il suo co-sceneggiatore Robert Harris lavorano da anni su questa idea ma è ora che è indispensabile mostrare, con un film capace di arrivare al grande pubblico, come il Potere sia in grado di costruire falsificazioni capaci di resistere a lungo e di sconvolgere vite.
 
 
Il Commissario Montalbano approda al Nuovo

Il Commissario Montalbano approda al Nuovo

Sabato, 22 Febbraio 2020 08:58

Il Commissario Montalbano approda al cinema.

Cinema Il Nuovo: Permette? Alberto Sordi.

Cinema Il Nuovo: Permette? Alberto Sordi.

Venerdì, 21 Febbraio 2020 12:12

A cento anni dalla nascita, il cinema IL NUOVO LA SPEZIA omaggia Alberto Sordi con un evento.

Terzo Appuntamento con la Rassegna dedicata a Federico Fellini al cinema Il nuovo.

Al Nuovo-Astoria-Garibaldi dal 19 al 26 Febbraio

Al Nuovo-Astoria-Garibaldi dal 19 al 26 Febbraio

Mercoledì, 19 Febbraio 2020 09:54

Tutta la programmazione.

Il Nuovo la Spezia celebra il 50° anniversario del film cult "LUCCELLO DALLE PIUME DI CRISTALLO"  giovedi 20 febbraio ore 21.30 .Si fa presto a dire Dario Argento. Maestro dell’horror, giocoliere del brivido, indagatore delle inquietudini formato pellicola. Ma il regista romano, 80 anni da compiere in settembre, è molto di più. Un cinefilo colto e raffinato. Un appassionato intenditore d’arte. Un lettore precoce e attento. Uno sperimentatore pronto a avventurarsi in regie teatrali e liriche. Nello zoo di Dario Argento il primo animale catturato è l’uccello dalle piume di cristallo, prima dei gatti a nove code e delle quattro mosche di velluto grigio. Esordio scioccante alla regia, quasi anarchico nel saccheggiare generi e film per inventarne di nuovi (non solo il giallo-thriller d’oltralpe de I diabolici, punto di riferimento per tutta la produzione italiana, ma anche, come sottolineano molti, il cinema di Bertolucci, Leone e Antonioni). Argento è anche sceneggiatore (e lo sarà per tutti i suoi film) ma poté dirigere il suo esordio solo superando la concorrenza di Terence Young e Ferdinando Baldi, entrambi ritenuti più capaci dalla Titanus.

Secondo appuntamento con il Cineforum al Nuovo

Secondo appuntamento con il Cineforum al Nuovo

Domenica, 16 Febbraio 2020 15:23

Secondo appuntamento al Cinema Il Nuovo con il Cineforum dell'Universita Popolare.

Fabrizio De André e PFM. Il concerto ritrovato”, in arrivo in esclusiva  AL CINEMA IL NUOVO LA SPEZIA E ASTORIA LERICI  il 17, 18 e 19 febbraio 2020   ricostruirà quell’epoca indimenticabile che ha segnato un momento storico – l’irripetibile sodalizio artistico tra uno dei più grandi artisti italiani di sempre e la rock band italiana più conosciuta al mondo – partendo soprattutto dalla ritrovata registrazione video completa del concerto di Genova del 3 gennaio 1979,  un documento veramente straordinario visto che si tratta delle uniche immagini di quell’incredibile tournée.Strana la vita, non finisce mai di riservarti sorprese – commenta Dori Ghezzi – Per fortuna, come in questo caso, si tratta di una sorpresa davvero bella. Sono anch’io molto curiosa ed emozionata di rivedere quello storico concerto. Se ci penso mi sento già riproiettata in quei momenti travolgentemente belli, di 40 anni fa”. E Franz Di Cioccio della PFM aggiunge “Che bello ritrovare Fabrizio sul palco con noi… vedere il film del concerto sarà come riabbracciarlo. Un grande amico che ha sempre raccontato gli uomini e le donne senza dare ‘buoni consigli’.”Il filmato restaurato del concerto diventerà il fulcro del docufilm; le immagini saranno raccontate dai protagonisti di quell’avventura straordinaria – Dori Ghezzi, Franz Di Cioccio, Patrick Djivas, Franco Mussida, Flavio Premoli, David Riondino, Piero Frattari, Guido Harari – che rievocheranno l’atmosfera di quel giorno, le emozioni provate, il dietro le quinte e la magia di un’esperienza mai più replicata.Mentre si avvicina l’ottantesimo anniversario dalla nascita di Fabrizio De André (1940-1999) diverse generazioni di appassionati potranno così ritrovarsi nelle sale per assistere a un concerto di Fabrizio De André e PFM.

ORARIO SPETTACOLI : IL NUOVO LA SPEZIA : LUNEDI 17 FEBBRAIO ORE 19.00 e 21.15 MARTEDI 18 e MERCOLEDI 19 FEBBRAIO ORE 16.45-19.00-21.15    ASTORIA LERICI LUNEDI 17 e MARTEDI  18 FEBBRAIO   ORE   21.00 MERCOLEDI 19 FEBBRAIO ORE 17.00 e 21.00
Le prevendite sono aperte!
Secondo appuntamento con "Fellini 100" al Nuovo

Secondo appuntamento con "Fellini 100" al Nuovo

Giovedì, 13 Febbraio 2020 17:00
Proiezione del film "I Vitelloni" a 100 anni dalla nascita del grande regista.
Memorie di un  Assassino al Cinema Il Nuovo

Memorie di un Assassino al Cinema Il Nuovo

Mercoledì, 12 Febbraio 2020 15:00

Grazie al film 'Parasite' il regista e sceneggiatore sudcoreano Bong Joon-ho ha dominato la cerimonia degli Oscar 2020, conquistando quattro statuette: miglior film, regia, film internazionale e sceneggiatura originale. Un successo costruito nel corso di una carriera ventennale all'interno della quale spicca 'Memorie di un assassinio', che era passato al Torino Film Festival di quell'anno, ma non era uscito nelle sale cinematografiche italiane. Ora il distributore Academy  rimedia all'assenza e lo porta in sala a partire da giovedì 13 febbraio  in esclusiva al Cinema Il Nuovo La Spezia.
Tutto comincia negli ultimi mesi del 1986, in una piccola cittadina sudcoreana, dove viene trovata una donna brutalmente assassinata. Poco dopo ecco un secondo cadavere, che presenta modalità di uccisione molto simili e che scatena il terrore che un serial killer stia mietendo vittime incontrastato. Del resto, i due poliziotti locali che si occupano dell'indagine appaiono molto impreparati, mentre un terzo collega, giunto da Seul, scoprirà di non essere affatto pronto a ciò che l'attende.
La trama è ispirata alla storia vera del primo omicida seriale nella storia della Corea del Sud, un uomo che commise i suoi crimini fra il 1986 e il 1991 e che spesso è associato allo statunitense killer dello zodiaco. 'Memorie di un assassino' è il secondo film per il regista e sceneggiatore Bong Joon-ho, dopo l'esordio del 2000, conosciuto con il titolo internazionale 'Barking Dogs Never Bite' e prima dei successi agguantati grazie a 'The Host', 'Snowpiercer', 'Okja' e soprattutto 'Parasite'.

Al Nuovo-Astoria-Garibaldi dal 12 al 19 Febbraio

Al Nuovo-Astoria-Garibaldi dal 12 al 19 Febbraio

Mercoledì, 12 Febbraio 2020 09:36

Tutta la programmazione.

Il Videogiro fa tappa a La Spezia al Nuovo

Il Videogiro fa tappa a La Spezia al Nuovo

Lunedì, 10 Febbraio 2020 22:12
Lanciato nella primavera del 2019, il contest ha coinvolto alcuni filmmaker che hanno girato 7 cortometraggi in altrettante città/tappe tra Piemonte e Liguria. In occasione del Glocal Day  il Cinema Il Nuovo La Spezia MARTEDI 11 FEBBRAIO ORE 20.00  presenta i  7 corti I video-ciclisti in gara sono: Alberto e Luca Borgatta con Nowak (girato ad Almese) alla scoperta dell’impresa del fotoreporter polacco Kazimierz Nowak; Loredana Boscarato con L’Infausto giro (girato a Collegno) che ci porta in un tour dove gli ostacoli sono i fantasmi della propria vita; Omar Bovenzi con Titanio (girato a La Spezia) che riassume, in un dialogo tra lo stesso regista e suo padre, le tappe di un percorso lungo più di 35 anni; Riccardo Fedele con Sorridi, tanto è lo stesso (girato a Carmagnola), in cui il giovane Mino dovrà trovare il coraggio di salire per la prima volta su una bicicletta; Giacomo Piumatti con Ysangarda girato nella Baraggia di Candelo, la “savana padana”, in sella ad una bicicletta; Massimiliano Riotti con Valle Vigezzo (girato a Malesco) per un viaggio in compagnia di quattro personaggi che attraverso le due ruote scoprono la Valle e Gabriele Testa con Catene (girato a Saluzzo) in cui la bicicletta è punto di incontro e scontro tra un padre ossessionato dal successo in gara e sua figlia che usa le due ruote per allontanarsi da lui. INGRESSO UNICO EURO 3,00.La manifestazione è a cura dell’Associazione Piemonte Movie, nell’ambito del progetto Open Cinema dal quale è nato Sìnémàh, circuito italiano di sale cinematografiche e festival dei territori di provincia. A seguire la proiezione del documentario Valetti. Il campione dimenticato.
di Damiano Monaco. Giovanni Valetti, classe 1913. Nel 1938 vince il Giro d'Italia e il Tour de Suisse. Nel 1939 pure. E come avversario un certo Bartali. Un campione del ciclismo, un eroe del suo tempo. Ma di Giovanni Valetti, a differenza di molti altri campioni, rimane poco o niente. Come mai?  
Impressionisti Segreti al Nuovo e Astoria

Impressionisti Segreti al Nuovo e Astoria

Venerdì, 07 Febbraio 2020 17:26

Dalla mostra record di visitatori, cinquanta capolavori nascosti dei Maestri dell’Impressionismo vengono oggi svelati per la prima volta al grande pubblico.

Cineforum Con L'Università Popolare al Nuovo

Cineforum Con L'Università Popolare al Nuovo

Giovedì, 06 Febbraio 2020 22:09
Lunedi 10 Febbraio ore 15.45  inizia  al CINEMA IL NUOVO la rassegna cineforum con L'Università Popolare  " Il folle, l’amante e il poeta son fatti tutti di sogno"   che  costituisce una sorta di ideale, secondo capitolo del corso di lettura filmica Non è forse tutto magia? conclusosi lo scorso anno a imperniato sul sentimento amoroso visto attraverso l’immaginario di grandi firme della settima arte, fra le quali Resnais e Leconte. L’amore puro, ora fanciullesco ora malinconico, torna a far capolino da questo nuovo ciclo e la messa in scena di altri cinque maestri abbandona, una volta di più, le fragili certezze del Reale per sbarcare sui lidi, più seducenti, del Sogno proprio come il titolo (una battuta di Teseo dal Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare) sta a suggerire. Amore come Sogno, dunque, ma soprattutto come Gioco, nell’accezione più ampia del termine: questa è l’idea centrale. Tutti i film sono presentati dal Dott. Giordano Giannini 
 
I film in Programma Lunedi 10 febbraio ore 15.45  All’inseguimento della pietra verde di Zemeckis - primo appuntamento della rassegna - è capace tutt’ora di sorprendere e divertire, omaggiando (e irridendo al tempo stesso) i classici di Hollywood degli anni ’50 (come La regina d’Africa) e ben sfruttando le inospitali selve del Centro America, sfondo delle peripezie dei personaggi (la fotografia è del veterano Dean Cundey).
 
Lunedi 17 Febbraio  Il trionfo dell’amore di Clare Peploe: tratto dall’omonimo testo teatrale (1732) di Pierre de Marivaux, il film narra le vicissitudini della principessa Aspasie (Mira Sorvino) la quale ha ereditato un regno usurpato dal padre al legittimo sovrano. Informata dell’esistenza di un erede, Agis (Jay Rodan), peraltro suo coetaneo, è pronta ad avvicinarlo segretamente e sedurlo al fine di neutralizzarlo. A suo svantaggio, il giovane principe vive protetto dal filosofo Ermocrate (Ben Kingsley), feroce oppositore dell’Amore in quanto sentimento destabilizzante che offuscherebbe il bene dell’intelletto; Aspasie sceglie allora di travestirsi da uomo tessendo una fitta rete di spassosi inganni…
 
Altro suggestivo girotondo d’amore Lunedi 24 Febbraio  è Sorrisi di una notte d’estate di Ingmar Bergman:  Una delle rare incursioni del maestro svedese nella commedia, perfettamente riuscita per la grazia settecentesca della rappresentazione e la finezza dei dialoghi. Lo sguardo che Bergman getta sul ruolo delle donne, protagoniste indiscusse, nonché sul gentiluomo borghese, ridicolizzato come goffo corteggiatore, resta tutt’ora lucidissimo... e dal giardino che avvolge la villa, naturale palcoscenico della vicenda, Shakespeare pare sussurrarci i suoi celebri versi…
 
 A Marzo  C’era una volta di Francesco Rosi  Omar Sharif dà vita a un principe fascinoso e arrogante ma, in fondo, di animo buono; mentre Sofia Loren veste i panni di Isabella, giovane popolana scalza, tanto avvenente quanto cocciuta: grazie a loro, giunti al quarto incontro, verrete presi per mano e accompagnati in un Mezzogiorno dimenticato, saggio e crudele, magico e terrigno al tempo stesso, sapientemente rievocato dalle penne di Raffaele La Capria e Giuseppe Patroni Griffi.
 
 A seguire  Una meravigliosa domenica, Akira Kurosawa dedica al suo Giappone, prostrato dal secondo conflitto mondiale, una pellicola densa di speranza. L’infausto girovagare di due fidanzati, Yuzo e  Masako, umiliati e senza un soldo, approda, dopo lo sconforto, a ondate di romantica, fantasiosa gioia che culminano in due sequenze di notevole intensità, passate alla storia del cinema: la progettazione di un negozietto fatta su cumuli di macerie, l’esortazione a sognare gridata da Masako, rivolgendo lo sguardo in macchina. Un capolavoro da riscoprire.
 
In conclusione, il fiabesco Étoile di Peter Del Monte suggellerà degnamente il nostro percorso, sempre sotto il segno dell'Amore di Sogno. … La pellicola di Del Monte non si limita a raccontare una vicenda gravitante attorno all’allestimento di un balletto romantico ma la narra attraverso le convenzioni drammaturgiche del balletto romantico stesso, anticipando di un ventennio il visionario Il cigno nero di Darren Aronofsky.
 
Fellini 100 Il Sabato con Federico al Nuovo

Fellini 100 Il Sabato con Federico al Nuovo

Giovedì, 06 Febbraio 2020 11:55

Il Nuovo La Spezia ha in programma una rassegna per ricordare e rendere omaggio al Maestro Federico Fellini a 100 anni dalla sua nascita.

Al Nuovo-Astoria-Garibaldi dal 5 al 12 Febbraio

Al Nuovo-Astoria-Garibaldi dal 5 al 12 Febbraio

Mercoledì, 05 Febbraio 2020 08:27

Tutta la programmazione.

La diretta di Giselle da Parigi al Nuovo

La diretta di Giselle da Parigi al Nuovo

Lunedì, 03 Febbraio 2020 18:42

Giovedì 6 febbraio alle 19.15 in diretta dal Palais Garnier.

Cinque eventi.

ll dottor Stranamore, ovvero: come imparai a non preoccuparmi e ad amare la bomba, il capolavoro di Stanley Kubrick del 1964 tornerà al cinema.IL NUOVO  La versione restaurata del film con protagonista Peter Sellers e potremo assistervi solo per tre giorni  , il 3 febbraio ore 21  ,4 e 5   febbraio prossimi. ore 19.30

 
Protagonisti di questa autentica perla sono un folle generale statunitense che, durante la guerra fredda, decide di voler bombardare di sua sponte la Russia con pesanti ordigni nucleari in preda a devastanti crisi paranoiche e il presidente degli Stati Uniti che cerca in ogni modo di impedirglielo. A loro si aggiungerà poi un esperto di testate nucleari di origini tedesche, il dottor Stranamore che dà il titolo al film, che tenta di far comprendere a tutti l’enorme rischio che tutto il mondo sta correndo a causa di quei missili lanciati impulsivamente.
 
Il film ha tutte le basi per essere un’opera seria e dura ed invece Kubrick apre le porte a quello che sarà, molti anni dopo, il cinema demenziale. Peter Sellers è semplicemente irresistibile e insieme a trovate sceniche e di sceneggiatura azzardate, come la presenza di missili fallici e di litri di vodka e coca-cola, porta l’opera su atmosfere decisamente più serene rispetto a quelle che il plot di base potrebbe lasciare immaginare.
 
Studio Legale Dallara

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