“Mai come stavolta abbiamo dimostrato di essere squadra. Questa partita arriva a chiusura di una prima parte di stagione straordinaria. Una sola sconfitta, in una circostanza particolare, per il resto tutte vittorie, ed un percorso netto nel girone di ritorno. Abbiamo una media di 90 punti fatti e 54 subiti: due dati che dimostrano una ottima capacità al tiro, ma ancor di più un ottimo gioco in difesa”.
E' proprio questo l'aspetto che vuole sottolineare il coach bianconero Andrea Padova, relativamente nello specifico alla partita contro il Tigullio, ma sicuramente pensando non solo a questa: “Una ottima complicità difensiva, che ci ha permesso di supplire nel migliore dei modi ad una serata non proprio ottimale al tiro. Ma nonostante i tanti errori e nonostante fosse una serata storta su questo fronte, abbiamo comunque messo un netto divario anche in termini di punteggio tra noi e gli avversari. La chiave di volta è stata la difesa, come dimostrano i parziali. Basta citare i soli 8 punti concessi agli avversari nel terzo quarto”.
Al PalaSprint il Tigullio arriva con la speranza e tutta la determinazione di vincere, consapevole che i due punti gli permetterebbero di chiudere il girone al secondo posto. Sul parquet, però, è, fin da subito, la Tarros a prendere in mano le redini della partita e lasciare ben pochi spazi agli avversari. Come detto, è soprattutto la fase difensiva a segnare il divario e il dominio della Tarros.
Con questa vittoria, gli spezzini relegano il Tigullio al quarto posto. Il secondo va al Sarzana, il terzo al Cus, il primo, come noto, propro alla Tarros.
Ora inizia la seconda fase della stagione, quella dei play-off. Il primo turno vedrà la Tarros affrontare l'Ardita Juventus, classificatasi ottava.
Si gioca al meglio delle tre partite.