Al PalaSprint, partita dai due volti per lo Spezia Tarros che impiega due quarti per entrare davvero nel ritmo partita. Nella prima metà del match i padroni di casa concedono davvero troppo agli avversari per distrazione difensiva e anche in attacco sbagliano troppo.
Le cose cambiano nettamente nei restanti 20 minuti di gara: qualche inserimento e qualche rotazione giusti e la Tarros prende le misure agli avversari. Eloquenti i parziali, 31-9 e 23-6, che sono la riprova di un andamento di gara nettamente diverso. Belle giocate, precisione, soprattutto attenzione difensiva.
Alla sirena il tabellone segna 86-46, un gap di 40 punti che riflette un effettivo divario tecnico.
“Abbiamo messo troppo tempo ad entrare nel ritmo partita – conferma il coach bianconero Andrea Padovan – però bisogna anche considerare che siamo all'inizio del campionato e veniamo da un turno di riposo. Nessun alibi, ovviamente, ma neanche allarmismo”.
Descrizione sintetica, ma perfetta, quella di Presidente Caluri: “Una partita in bianco e nero. In tutti i sensi. Alla fine però il risultato è veritiero”.
Certo sabato servirà concentrazione sin dall'inizio perchè di fronte ci sarà una squadra che si è molto rinforzata rispetto allo scorso anno e che viene da una prestigiosa vittoria contro il Cus.
Sabato 27 ottobre al PalaBologna va in scena il derby Sarzana – Tarros.
Tabellino
Spezia Basket Club Tarros – Ardita Juventus: 86 – 46 (14-14: 32-31; 63-40)
Spezia Basket Club Tarros: Dalpadulo 4, Fazio 8, Garibotto 18, Kibildis 24, C. Petani 3, Pipolo 2, Niccolò Steffanini 3, Suliauskas 12, Visigalli 8, G. Petani 4.
Ardita Juventus: Lotti 3, Carena 0, Rossi 0, Salomone 3, Visca 13, Mancini 0, Ferraris 2, Pietronave 13, Patti 6, Cevasco 3, Frigerio 3, Demarte 0.