La CA Carispezia vince per 59-64 anche ad Umbertide ed aggancia temporaneamente l’Andros Palermo al quarto posto a quota 16 punti, sebbene con lo scontro diretto a sfavore. Il pesante successo spezzino, però, è arrivato con grande fatica e soltanto nel finale.
“Siamo entrati in campo deconcentrati – esordisce il coach bianconero, Marco Corsolini – e non possiamo permettercelo. Stavolta la panchina non ha fatto per niente bene, e questo ha influito molto sull’andamento della gara. Siamo una squadra media che può fare ottimi risultati soltanto giocando concentrati per tutti e 40 i minuti, altrimenti restiamo nella mediocrità”.
Ci sono stati anche dei lati positivi: “Ottima la gestione degli ultimi possessi – prosegue il tecnico spezzino – da parte del quintetto titolare nel finale punto a punto, con Linguaglossa e Templari che ci hanno letteralmente salvato la partita”.
In chiusura un breve resoconto su questa prima parte di stagione: “Arriviamo alla pausa natalizia con un ottimo 8-4, e con la convinzione che se continuassimo a lavorare bene, potremmo anche migliorare questo risultato nei prossimi mesi. E domani speriamo che arrivino buone notizie da Roma”.
Tabellino
P.F. UMBERTIDE 59 - 64 CA CARISPEZIA LA SPEZIA (15-16, 31-38, 49-50)
UMBERTIDE: Giudice 4, Landi 5, Fusco 18, Conti ne, Dettori 7, Zucchini 2, Paolocci 11, Meschi 8, Cutrupi 4, Catalino. ALL. Contu.
LA SPEZIA: Da Silva 6, Lucca ne, Corradino 4, Templari 20, Mazza, Tosi, Linguaglossa 16, Cadoni 15, Innocenzi 3, Giuseppone, Olajide, Stoichkova. ALL. Corsolini.
(Foto di repertorio)