Al Pala Terzi passano i catalani dell’ Igualada Hockey Club, buona la partita dei rossoneri, forse il pari era il risultato più giusto. Squadra uscita tra gli applausi scroscianti di un Vecchio Mercato “gremito al limite della capienza” come diceva il maestro Sandro Ciotti. Tra il primo e il secondo tempo esibizione di Silvia Lambruschi, medaglia di bronzao ai mondiali di Pattinaggio Artistico a Nanchino. (nella foto la squadra con la maglia da riscaldamento dell’ Enoteca Regionale partner nelle Coppe Europee).
CARISPEZIA HOCKEY SARZANA – IGUALADA HOCKEY CLUB 1 – 3 (0 - 2)
CARISPEZIA HOCKEY SARZANA: Corona (Bianchi), Rispogliati, De Rinaldis, Rubio, Deinite, Dolce, Festa, Borsi (1), Pauletta. Allenatore: Francesco Dolce.
IGUALADA HOCKEY CLUB: Elagi Deitg (Manuel Del Valle Garcia), Oriol Vives, Tety Vives Boersma, Sergi Pla Palau (2), Met Molas, Roger Bars, Jordi Mendes (1), Gerard Miguel Sole. Allenatore Ferran Lopez.
Arbitri: Sig. Bluezen (FR) - Sig. Thibaud (FR) ausiliari Sig. Righetti (IT) – Sig. Bonuccelli (IT).
“Prima di tutto voglio ringraziare tutta la città che ha risposto veramente alla grande a questo evento che ha ricatapultato Sarzana nella vetrina europea poi voglio ringraziare tutti i nostri tifosi veramente eccezionali che per tutta la gara non hanno mai smesso di incitare i nostri ragazzi – commenta il presidente Maurizio Corona a fine partita “E' stata una serata di gala per la nostra società, ma credo anche che con un avvenimento sportivo del genere abbiamo dato lustro a tutta la nostra città. Stupenda l’esibizione di Silvia Lambruschi, medaglia di bronzo ai mondiali di Nanchino di Pattinaggio Artistico, un’eccellenza sportiva della nostra terra, una ragazza semplice e solare, molto legata alla nostra società. Guardando invece la partita abbiamo giocato contro un’ottima squadra – continua Corona – e poi il quintetto allenato da Ferran Lopez può avvalersi di un giocatore del calibro di Sergi Pla autentico leader uomo d’ordine e goleador della squadra catalana. Comunque penso – conclude il Presidente – che il Carispezia di questa sera abbia espresso il 50% delle proprie potenzialità e tra due settimane andremo in Catalogna per provare a ribaltare il risultato.
Gli fa eco proprio Alessandro Cupisti che parla della partita di ritorno: “non abbiamo finalizzato le tante occasioni che abbiamo creato e abbiamo commesso troppi errori individuali, ma io conosco i miei ragazzi e so quello che valgono sono certo che abbiamo ancora tantissime possibilità di passare il turno, anzi ne sono quasi certo. La partita in Spagna sarà tutta un'altra storia. L’ Igualada ha dimostrato al “Polivalente’’ tutto il suo valore.
Una squadra ottimamente impostata su una difesa ferrea, che applica il contropiede a meraviglia. Il successo catalano non è dunque un caso ma il frutto di un gioco che, ieri sera, è stato certamente superiore a quello di Carispezia. Sergi Pla ha messo sovente in difficoltà la retroguardia rossonera realizzando, fra l’altro, una doppietta di ottima fattura. Fortunato, dobbiamo aggiungere, il terzo gol, realizzato in completa solitudine dopo che Festa aveva perso la propria mazza.
Eppure i rossoneri di Dolce non hanno demeritato, anzi. Fino al gol del vantaggio dell’Igualada aveva costruito le occasioni migliori, soprattutto con Festa. L’ottimo portiere catalano Elagi Deitg ha effettuato almeno quattro parare decisive. Ma veniamo alla gara Ferran Lopez, che arriva al Centro Polivalente con l’organico al gran completo, schiera il suo starting-five titolare con Roger Bars insieme a Met Molas e alla coppia d’attacco Sergi Pla e l’ ex Breganze Oriol Vives con Elagi Deitg alla difesa della porta e a disposizione il nazionale olandese Tety Vives Boersma, Jordi Mendes, Gerard Miguel Sole e il secondo portiere Manuel Del Valle Garcia. Dolce risponde con il solito quintetto base Corona, Rubio, De Rinaldis, Borsi, Festa. Partita da subito vibrante con i padroni di casa, che provano a spingere sull’acceleratore.
Dopo 3’ Festa salta la difesa catalana e si trova al tu per tu con Elagi Deitg che in uscita respinge, all’ 8’ De Rinaldis sembra aver azzeccato la deviazione volante ma ancora Elagi Deitg chiude la porta. Al 13’ Dolce ha l’occasione giusta ma il portiere respinge. Riprende Dolce ed ancora una volta è bravo Elagi Deitg. Al 16’ e 02” cala il gelo al Vecchio Mercato. Sergi Pla mette una palla verso la porta che Corona non riesce a bloccare e dopo una carambola finisce in rete. Sarzana subisce psicologicamente lo svantaggio e al 21’,06” Igualada raddoppia. Sergi Pla (suntuosa la sua prestazione) ruba palla a Borsi e serve un assist perfetto a Jordi Mendes che non si lascia sfuggire l’occasione e porta il parziale sul 2 a 0 a favore dell’ Igualada. Sul doppio vantaggio Borsi interviene fallosamente su un giocatore catalano e viene punito con il cartellino blu e conseguente tiro di prima.
Va alla battuta Sergi Pla ma Corona para ed in inferiorità numerica i rossoneri riescono a non subire la rete. Il suono della sirena manda le due squadre al riposo con i catalani in vantaggio con il punteggio di 2 a 0. In avvio ripresa, periodo di stanca, da segnalare dopo 3’ che l’arbitro Bleuzen viene colpito da una ‘pallinata’ al basso ventre restando alcuni minuti a terra. Quando si riprende al 3’54’’ gli arbitri assegnano un rigore a Carispezia per un fallo di Oriol Vives su Festa ma Rubio si lascia stregare da Elagi Deitg. Al 14’43’’ altro penalty per i rossoneri per un fallo di pattino in area e capitan Borsi, dal dischetto fa secco Elagi Deitg. La partita si riapre ed i rossoneri arrivano in due occasioni ad un passo dal pareggio. In pieno forcing rossonero i catalani vanno per la terza volta in rete con Sergi Pla al 19’,12”, realizzato in completa solitudine dopo che Festa aveva perso la propria mazza. E’ il 3 a 1 finale. Ora il ritorno sabato 25 a Igualada nulla è perduto perché se credi in te stesso tutto puo succedere.