Ci avviciniamo alla prossima sfida casalinga contro Reggio Emilia (domenica 22 ottobre, ore 16.00, Palasport Mariotti) recuperando le parole sagge di Michele Colombini. Il capitano della promozione è tornato sul luogo del delitto in occasione della gara interna con Aversa. Per vedere chi lo ha sostituito, per vedere la sua Acqua Fonteviva Massa. Perché come dicemmo prima dell’inizio della stagione anche se oggi Colombini non è più un giocatore di Massa il suo cuore è rimasto con questa società.
Allora capitano come ti è sembrata la Fonteviva?
Ho visto una bella Fonteviva che è partita forte cercando e riuscendo ad imporre il proprio gioco. Poi è successo qualcosa e la gara è cambiata. Comunque le gare di A2 UnipolSai sono tutte combattute e Massa, di settimana in settimana, sta crescendo e migliorando.
Ci sono stati dei momenti della gara dove Massa ha accusato dei piccoli black out. Uno pagato sul 21-19 avanti nel secondo set ed uno a cui è stato posto rimedio nel tie break quando la Fonteviva era avanti 14-9.
Ci può stare. E’ una squadra giovane, ricca di talento ma giovane. Forse alla fine della gara ci può essere l’amaro in bocca perché potevano essere portati a casa tre punti, ma il black out del quinto poteva costare a Massa anche la sconfitta e quindi penso siano due punti da prendere con soddisfazione.
Da vecchio capitano della promozione come giudichi il tuo successore Omar Biglino?
Ottimo. E’ un giocatore che mi è piaciuto moltissimo. Per tutta la gara ha avuto un atteggiamento positivo e propositivo, aiutando la squadra e sostenendo i compagni. E’ un piacere aver lasciato i gradi di capitano ad un giocatore come lui.