"E' stata una esperienza, a dir poco, fantastica!": questi i commenti unanimi dei corsisti che hanno partecipato.
"Nel giro di una settimana sono stato in grado di armare la barca, gestirla durante la navigazione sia al timone che alle vele e rassettare il tutto a fine giornata": il commento di Claudio, 50 anni non vedente di Modena, uno dei corsisti.
"Una settimana all'insegna delle orzate ma anche delle poggiate, dove non mancano le cazzate di randa e le cazzate di fiocco e poi alla fine, anzi al principio drizza randa, drizza genoa", ci racconta Carlo, da Padova, un altro dei corsisti, che aggiunge:" poi le virate, imparare a portare la barca da una parte all'altra del vento, ma sempre con la faccia rivolta verso il vento, ci raccomandava, e ci urlava a volte, il nostro istruttore; e se all'andata, per uscire da S. Teresa, si bordeggiava di bolina, al ritorno andavamo di lasco, con le vele larghe, e così qualche strambata non mancava mai"
Il tutto sotto l'occhio vigile, preciso ed inflessibile dell'istruttore di Due Colori nel Vento Lorenzo Cusimano, abilitato dalla Federazione Italiana Vela e qualificato all'insegnamento del metodo Homerus dalla Scuola madre Gardesana.
Il metodo Homerus, nato oltre venti anni fa sul Lago di Garda per volere dell'ingegnere Alessandro Gaoso, è oggi il principale metodo riconosciuto internazionalmente per la pratica della vela da parte di ciechi ed ipovedenti, e dal 2013 ha trovato la sua seconda base in Italia proprio nel Golfo della Spezia, grazie all'associazione Due Colori nel Vento ed alle ottime caratteristiche di questo specchio di mare.
Senza dubbio uno dei punti di forza di questa edizione del corso è stata la nuova base nautica presso la struttura della Scuola di Mare Santa Teresa, dotata di una location unica, di attrezzature ottime, che hanno tra l'altro consentito ai corsisti di alloggiare direttamente presso la base nautica per l'intera durata del corso. Splendido è stato lo staff della "Scuola Di Mare" che ha coccolato e riempito di attenzioni i corsisti, affinché il soggiorno fosse perfetto così come è stato a detta di tutti i partecipanti.
Alla fine piccola festa di addio, anzi di arrivederci, con nella testa i ricordi dell'atmosfera incantevole di Santa Teresa, le grandi emozioni provate in mare e le belle amicizie strette in questa settimana di corso e di vacanza, e poi, visto che tutti i corsisti sono riusciti a concludere con successo il loro corso di vela base, consegna degli attestati da parte della presidente di "Due Colori nel Vento" Monica Perugna.
Un ringraziamento va doverosamente a tutti coloro che hanno collaborato e si sono spesi per rendere perfetta l'organizzazione, dai collaboratori ed assistenti alla direzione tecnica dell'associazione Due Colori nel Vento, al personale della scuola di Mare Santa Teresa; con l'augurio di ripetere presto questa bella iniziativa e di continuare il percorso didattico per l'avvicinamento al mare e l'apprendimento della vela da parte delle persone non ed ipo vedenti.