Pronostico rispettato e missione compiuta per i bianconeri che riscattano subito il risultato amaro della prima giornata della stagione e riescono, soprattutto, ad iniziare nel migliore dei modi il proprio cammino tra le mura amiche.
Il PalaSprint non si fa trovare impreparato all'appuntamento con l'inizio della nuova avventura bianconera: gli spalti sono quasi completamente gremiti e le fedeltà dei tifosi viene premiata da una squadra che mette in campo grinta, cuore, determinazione e fa vedere anche belle giocate, con i giovani che dimostrano di essere cresciuti tanto rispetto alla scorsa stagione e la vecchia guardia che si conferma una garanzia.
Agli spezzini servono due quarti per prendere le misure degli avversari, poi diventano davvero padroni del proprio parquet e dettano legge.
Partenza sprint della Tarros che in pochi minuti si porta sul +9, ma chi pensava ad una partita in discesa è presto costretto a ricredersi perché gli ospiti si rifanno sotto e chiudono il primo tempino addirittura in vantaggio, sul 15-18. Vantaggio che resta pressochè costante nel secondo quarto, quando le due squadre si rispondono punto su punto, Alla pausa lunga la Tarros è sotto di quattro lunghezze. La partita è apertissima, ma al ritorno sul parquet è chiaro sin da subito che chi vuole prenderne il mano il destino è la Tarros. I padroni di casa riescono ad annullare immediatamente lo svantaggio, poi partono alla riscossa guidati da un Santoni in gran spolvero, che chiuderà il match da incontrastato top scorer, toccando quota 30 punti. L'estro del numero 10 bianconero, le giocate e la tecnica del neoacquisto Prestini e la volontà, l'impegno e la freschezza dei tanti giovani del roster, "vecchi e nuovi", mixano pragmatismo e spettacolo, incrementando il bottino di punti e trascinando il pubblico. È quasi completamente un monologo bianconero, come ben chiarisce il parziale della frazione 24-8. Ora la Tarros sembra essere davvero conscia delle proprie possibilità e dilaga portandosi, nell'ultimo tempino, sino a +20, per poi chiudere con un gap a proprio favore ridimensionato nei numeri ma non nella sostanza: il match finisce infatti 77-66. Finisce con una vittoria importantissima per la Tarros che riesce così a smuovere subito la classifica e finisce tra gli applausi di un PalaSprint davvero trascinato da quanto la squadra ha mostrato sul campo.
"Per noi vincere all'esordio davanti al nostro pubblico era fondamentale" – ribadisce a fine partita coach Marco Mori – "il Loano lo possiamo forse paragonare al Biella dello scorso anno: una squadra da non sottovalutare, che sarà ostica da affrontare per tutti .In alcune fasi di gioco i nostri avversari ci hanno surclassato in agilità, ma noi siamo stati bravi a riorganizzarci, prendere le giuste misure ed andare al contrattacco, con grinta, ma anche con ordine".
La chiave di volta della partita? Molto probabilmente l'inserimento di tre lunghi nella terza frazione, una mossa che ha spiazzato i loanesi. Molto felice sia del risultato che della prestazione anche Presidente Danilo Caluri: "Una vittoria importantissima; era fondamentale partire con il piede giusto sul nostro parquet che deve essere il nostro fortino".
Appuntamento di nuovo al PalaSprint tra sette giorni: di fronte l'ABC Cantù che ha battuto proprio il Loano nella prima giornata e nella seconda ha avuto ragione del Follo.
TABELLINO:
Spezia Basket Club Tarros – Basket Pool 2000 Loano: 77-66 (15-18; 32-36;56-44)
Spezia Basket Club Tarros: Pipolo 6, Steffanini 3, Santoni 30, Prestini 14, Fazio 8, Mencarelli 4, Dal Padulo 0, Caluri 0, Manzini 0, Nebbia Colomba 12. Coach Marco Mori
Basket Pool 2000 Loano: Villa 0, Pichi 15, Giulini 0, Cacace 14, Prato 4, Cerutti 0, Bussone 7, Zavaglio 14, Nicoletti 3, Guida 9. Coach Marco Prati