A poter reggere il confronto in termini di lungo corso in rossoblù con Giuliano Botti, che il Valdimagra Volley Group lo fondò e tuttora ne è direttore generale, a S. Stefano c’è soltanto lei. Donatella Maggiani, oggi presidente di quel Santo Stefano Magra che è il braccio femminile del Gruppo Valdimagra Volley, entrò infatti in loco nel 1997 in qualità di custode della tensostruttura nota come Palaconti. In seguito è stata a lungo segretaria del sodalizio, sino appunto all’odierna carica presidenziale, anche se lei si affretta sempre a precisare che Giuliano è il suo idolo e che non meno pallavolisticamente santostefanese di lei è quella Mariella Giannoni ora vicepresidente del ramo maschile noto come Zephyr.
Cominciamo con uno sguardo alla stagione sportiva appena alla spalle?
Direi che la stagione è stata positiva, con la squadra di 2.a Divisione di mister Scattina che ha conquistato la promozione in 1.a e quella di Prima Divisione che ha sfiorato a sua volta la salita in Serie D, poi non scordiamoci la bella figura delle nostre Under 16 e 14 nei rispettivi campionati di categoria del Levante.
Non moltissima roba però in confronto ai fasti d’un tempo…
E’ chiaro che non possiamo dimenticarci dei tempi in cui si giocava in Serie B1 ad Aulla, peraltro dopo un’ascesa dalla D, erano le stagioni in cui schieravamo le varie Papa e Boriassi (tanto per fare un paio di esempi) che poi hanno giocato in A. E’ roba di oltre dieci anni fa e successivamente da noi ha preso più campo il ramo maschile, ma continuiamo a fare il nostro, tanto per cominciare vediamo come organizzarci nella stagione a venire con due squadre in Prima Divisione; con ogni probabilità ne schiereremo una come Pallavolo Spezia 2005: la struttura che abbiamo creato anzitutto per collaborare con le scuole.
Rimpianti?
Se ci riferiamo ai tempi più recenti, peccato per tutti quegli infortuni che hanno perseguitato la squadra di Prima Divisione, altrimenti si poteva sperare di arrivare prime. Ad ogni modo, anche il secondo posto conquistato dalla squadra molto giovane di coach Ferraro è stato una bella soddisfazione, ci ha preceduto solo la Rainbow delle veterane. Piuttosto, il rammarico più grande che ci lascia questo 2023 è senza dubbio la perdita del compianto Giorgio Novelli, per tanti anni segretario della sezione femminile di cui a suo tempo fu pure vicepresidente.
I tempi a venire?
Del futuro in Prima Divisione ho già detto, per il resto vediamo dove porta questa riforma dello Sport, da parte nostra possiamo sempre e comunque contare sulla solita unione fra di noi. Possiamo anche avere punti di vista assai diversi, ma siamo molto uniti, lo siamo sempre stati e sempre lo saremo.
(Testo: Andrea Catalani)