Una stagione stratosferica per il Canaletto Sepor che piazza un altro prodotto del proprio florido settore giovanile ad una società professionistica.
Dopo Nicolas Pisani e Belmondo Tampu, che erano stati ceduti alla Virtus Entella, questa è la volta di Matteo Gaggini, portiere classe 2005 che passa all’Empoli. Gaggini, portiere dal fisico statuario e dalle grandi doti tecniche e atletiche è cresciuto calcisticamente nell’Arci Pianazze, per poi passare allo Spezia e alla Carrarese, il passaggio al Canaletto Sepor tre stagioni or sono negli Allievi diventa determinante per la sua crescita e esplosione.
Seguito da un preparatore dei portieri che non ha bisogno di presentazioni come il professionista Marcello Baracco, fa il definitivo salto di qualità mettendosi all’attenzione dei vari osservatori professionistici e guadagnandosi anche la porta della Rappresentativa regionale e nazionale di categoria.
Le sue grandi performance non potevano non arrivare ai responsabili dell’Empoli calcio, Federico Bargagna e Matteo Silvestri che lo hanno sottoposto ad uno stage di allenamenti dall’esito positivo sotto gli occhi del ex aquilotto Mauro Marchisio, responsabile dei numero uno azzurri.
Matteo in questa stagione giocherà nell’Under 18 nazionale agli ordini di Luca Fiasconi. Grande la gioia della società del presidente Sabrina Benassi che vede altri prodotti della cantera gialloblu approdare nei professionisti nel segno di una tradizione che ha visto ultimamente ben tre prodotti della società del Tanca vestire quasi contemporaneamente la maglia azzurra dell’Under 21, Nicolò Zaniolo, Giulio Maggiore e Luca Ranieri, un caso unico a livello nazionale.
In passato non si contano i prodotti del settore giovanile gialloblu che sono riusciti ad approdare in un settore professionistico, a conferma della bontà del lavoro degli allenatori e dei dirigenti di una società come il Canaletto Sepor che da poco ha festeggiato i 60 anni di età, tra gli ultimi ricordiamo Francesco Del Bello (Parma), Giuseppe Caso (Fiorentina ora al Genoa), Antonio Candela classe 2000 di proprietà del Genoa ora alla Pergolettese, Luca Vignali (Spezia), Gregorio Moracchioli ora al Renate, tanto per citarne qualcuno.
In passato come non ricordare il portierone della Juventus e della Nazionale Gianluigi Buffon ora al Parma che ha mosso i suoi primi passi all’Oratorio Salesiano del Canaletto, Gianfranco Campioli (Fiorentina), Andrea Mazzantini (Inter), Mattia Biso (Sampdoria), Marco Domenichini (Fiorentina) da sempre collaboratore di Luciano Spalletti e Roberto Bucchioni (Sampdoria) ora allenatore delle giovanili del Sassuolo.
Al settimo cielo il responsabile dell’area tecnica canarina Fabrizio Vaccarini che ne tesse le lodi: "Siamo veramente tutti molto felici - afferma il dirigente gialloblu - per Matteo, un ragazzo che abbiamo accolto in un momento poco felice per la sua carriera sportiva, ma che con grande serietà, caparbietà e professionalità non ha mai mollato, lavorando duramente anche sotto la grandine e dimostrando di avere margini di miglioramento non indifferenti. Un plauso agli allenatori che lo hanno seguito con amore e ne hanno permesso il salto di qualità".
"Un ringraziamento più approfondito va ai vari responsabili tecnici Riccardo Torri, Alteo Bolognini e Angelo Colletta che hanno vigilato giornalmente sul lavoro di tutti i nostri allenatori sempre all’avanguardia nelle metodologie da applicare nelle varie sedute di allenamento per valorizzare al massimo i nostri ragazzi".