Riuscita da Madame Bovary a Migliarina la presentazione del Valdivara 5 Terre edizione 2020/21, stagione sportiva che il neopresidente e “diesse” Matteo Salsano ha definito nel discorso d’apertura come l’anno zero del club, cosa che comunque secondo il medesimo dev’essere subito d’assoluto sprone in Promozione: alla costruzione di qualcosa di molto promettente.
“Il giocatore che voglio è quello che non ammette che gli sia tolta la palla – ha spiegato mister Marco Tonelli che alla fine del proprio discorso ha stretto la mano a ognuno dei giocatori - quello (per rendere ulteriormente l’idea) che, se riceve un pallone “sporco”, non si chiede di chi sia la colpa; ma semplicemente s’attiva soltanto per renderlo comunque giocabile. A occhio e croce sotto tali aspetti la società sembra avermi capito, almeno tutti questi giovani ingaggiati paiono rispondere a tali caratteristiche, chiaro che ora ci vogliono le adeguate conferme sul campo”.
Fra i mattatori anche il dirigente accompagnatore Sandro Vinciguerra: “Partiamo anzitutto per salvarci, cioè restare in Promozione, tuttavia – ha affermato il team-manager - ciò non deve essere limitativo di tutto quanto può ulteriormente arrivare in virtù di un lavoro che contiamo di fare al meglio. Abbiamo tanti giovani di belle speranze, alcuni promossi dal nostro stesso “vivaio”, ma non mancano nemmeno diversi elementi forti dell’esperienza in Eccellenza con la Virtus Viareggio. Nel frattempo è già incoraggiante aver superato tutti i problemi che erano in ballo”.
Per la cronaca, nell’occasione hanno firmato per la nuova annata calcistica col Valdivara due ulteriori rinforzi, entrambi massesi. Si tratta del centrocampista Matteo Taddeucci, che giunge dal Sarzana 1906 e dell’esterno utilizzabile pure all’attacco Tommy Frulletti, quest’ultimo appena rientrato dall’ Inghilterra dove a Middlesborough giocava per la squadra del “college” ove studiava.