A distanza di 12 anni, Maurizio Bertelà torna sulla panchina dello Spezia Basket Club Tarros: è lui l'uomo scelto per succedere ad Andrea Padovan.
Una nuova sfida, ben diversa da quella del 2008, ma perfettamente in linea con il progetto Tarros così strenuamente perseguito negli ultimi anni: valorizzare i giovan e, in primo luogo, i giovani del territorio.
Chi meglio di un coach spezzino e che con i giovani lavora da anni per farlo?
“L'obiettivo – conferma il Direttore Sportivo Maurizio Caluri – è quello di valorizzare al meglio i giovani spezzini, facendo crescere quelli già presenti in rosa e aggregando nuovi ragazzi, di età ancora inferiore, che potranno dare una grossa mano ai senior della rosa. Questo è il progetto che portiamo avanti da anni e che rinnoviamo e rilanciamo”.
Maurizio Bertelà è stato ritenuto l'uomo migliore per sedere sulla panchina bianconera: “Siamo molto contenti di iniziare questa nuova avventura con Maurizio Bertelà – spiega Caluri - è un allenatore esperto, molto bravo tecnicamente e di grande carattere, ed è un instancabile lavoratore”.
Maurizio Bertelà, spezzino classe 1965, inizia la carriera da playmaker nel Rimini giovanile, per giocare poi a Chiavari e Loano in serie C, a Vigevano in serie B e ad Alessandria in entrambe le categorie. Inizia poi la carriera da allenatore a Vigevano, in serie D e C, poi con il Mortara, sempre in serie D e C, con Oleggio e Serravalle in serie C, infine l'approdo allo Spezia Tarros nel 2008, sempre in serie C. Dopo la panchina della prima squadra, si è dedicato al lavoro con il settore giovanile Claudio Papini. Ora il ritorno alla prima squadra.
Gli farà da vice Alessandro Lerici.