La Tarros si ritrova, dopo lo sbandamento della scorsa settimana, e conquista i primi due punti del suo campionato di Serie C Gold. Lo fa tra le mura amiche del PalaSprint, con una bella cornice di pubblico, battendo Valdarno con tre bei tempini e una frazione da dimenticare...anzi da imprimere nella memoria, come ha spiegato bene il coach Andrea Padovan al termine dell'incontro.
La Tarros parte benissimo e nella prima frazione doppia gli avversari (24-12) con un'ottima fase difensiva, buoni attacchi e grande concentrazione e determinazione. Lo stesso si può dire per i dieci minuti successivi, tanto cha alla pausa lunga si va sul 40-28.
Tutt'altra storia, però, alla ripresa della partita. Per oltre 7 minuti la Tarros non segna, il canestro sembra un miraggio e, soprattutto, la squadra sembra andare al rallentatore. Tutto il vantaggio si volatilizza e al 27' il risultato torna in partità, 40-40. A questo punto arriva dalla panchina bianconera la richiesta di time-out e la situazione si sblocca. I padroni di casa tornano a prendere in mano il gioco ed il risultato. Nessuno sbandamento nella frazione finale e arriva la vittoria, anche con ampio margine, 76-57.
Insomma una bella squadra per tre quarti della partita e un tempino, invece, di black-out: “Era necessario tirare la corda sino a che potevo – spiega coach Padovan – il limite era rappresentato dal raggiungimento, da parte degli avversari, della parità, e quando questo è successo ho chiesto il time-out. Ho temporeggiato perchè era necessario, secondo me, per i ragazzi perchè capissero appieno la situazione”.
Una scelta tecnica non facile e forse per qualcuno avventata, ma che si è dimostrata quella giusta, considerando i restanti 13 minuti di gara.
“Non ho vissuto la partita solo in quanto tale, ma come parte di un percorso. Dopo Agliana c'era bisogno di rimettere insieme un po' di cose e questo incontro è stato importante. Sono contento per la vittoria, ovviamente, ma il nostro percorso continua ed è ancora lungo”.
Gli fa eco il Presidente Danilo Caluri: “Abbiamo messo sul parquet il piglio giusto, siamo stati molto concentrati. Sono soddisfatto della partita, anche se, ovviamente, mi ha fatto molto arrabbiare il terzo tempino. Sappiamo però che la nostra squadra è ancora un cantiere e vedo che il coach, lo staff e i ragazzi stanno lavorando molto. Sono fiducioso, abbiamo ancora molto potenziale da esprimere e Loni da aggiungere ad un roster che sta crescendo”.
E poi ci deve essere anche una carta in più. “Il PalaSprint – aggiunge il Presidente – deve essere il nostro fortino. Ringrazio il pubblico che ci ha sostenuto in questo esordio e spero che sia sempre più numeroso. Noi ce la metteremo tutta per fare divertire i nostri tifosi e dare loro soddisfazioni, spero che dagli spalti ci sia una bella risposta. Questa deve essere la nostra roccaforte”.
Il prossimo impegno per i bianconeri è sabato 12 ottobre alle 21.15 sul parquet di Montevarchi.
Spezia Basket Club Tarros – A.D. Synergy Basket Valdarno: 76-57 (24-12; 40-28; 53-42)