Ivi la situazione è quella che ci illustra il Responsabile del “vivaio” bianconero Federico Ciuffardi.
"Contiamo oggi come oggi la bellezza di circa 450 atlete ripartite in ben 23 squadre, del resto si suppone che il settore “verde” vada un po’ di pari passo con una 1.a squadra (come noto alla seconda salita in B femminile in tre anni) che può fare da traino".
Non c’è il rischio che una squadra maggiore troppo in alto possa rendere vani i sacrifici e gli anni di diverse ragazze delle fila giovanili?
"Questo aspetto non ci coglie impreparati. Onde avvicinare gradualmente a certi livelli di competizione le nostre pallavoliste “in erba” stiamo allestendo una compagine per partecipare alla Serie D, una per la 1.a Divisione, una per la 2.a. Per il resto abbiamo due squadre Under 18, due “U16”, due 14; quattro 13 e cinque 12 senza scordarsi ¾ fasce di Minivolley. Mi sembra che i numeri rendano l’idea".
Altro?
"Sì, mi piacerebbe rimarcare la sinergia che abbiamo impostato e avviato con la nuova stagione sportiva col Canaletto, società storica del volley locale: sarà preziosa eccome. Infine non dimentichiamo che abbiamo insediato due scuole di pallavolo fra Levanto e Monterosso e altrettante in provincia potrebbero presto seguire".