“C’è una sola ambulanza che si occupa del trasporto notturno dei pazienti degli ospedali Sant’Andrea (La Spezia) e San Bartolomeo (Sarzana) e così alcuni malati devono attendere il proprio turno anche più di una o due ore”. A denunciarlo è il vicecapogruppo del Pd ligure Juri Michelucci.
“Da almeno un mese – spiega l’esponente del Partito Democratico – la Asl 5 ha ridotto il trasporto interno degli ospedali spezzini a un solo mezzo, che deve servire sia il nosocomio della Spezia, sia quello di Sarzana. Una decisione che sta, giustamente, scatenando molte polemiche visto che un paziente del Sant’Andrea deve attendere che l’ambulanza torni dal San Bartolomeo (o viceversa) per essere trasferito da un reparto all’altro o per essere portato in sala operatoria. Visto che parliamo di emergenze e di salute delle persone è inaccettabile che, in caso di urgenza, si debba aspettare che l’unica ambulanza in servizio torni dall’altro capo della provincia".
Sottolinea Michelucci: "In precedenza al San Bartolomeo il trasporto interno notturno era garantito, a chiamata, dalle pubbliche assistenze. Ma adesso la Asl, forse per tagliare i costi, ha deciso di usare un’unica ambulanza per entrambi gli ospedali. Ancora una volta la Giunta Toti-Viale riduce i servizi per risparmiare e provare a coprire il deficit sanitario causato dalle fughe. Un altro taglio sulla pelle dei pazienti per mettere una pezza sulle inefficienze di questa maggioranza”.