"Il Presidente Toti e l’Assessore all’Ambiente Giampedrone hanno convocato Enel ed il Comune della Spezia per discutere sul futuro della centrale di Vallegrande. La Regione non può escludere dal tavolo il Comune di Arcola che comprende parti rilevanti del territorio su cui insiste la centrale.
A meno che non si voglia escludere il Sindaco di Arcola che, a differenza di quello spezzino, ha pubblicamente espresso una posizione nettamente contraria alla permanenza della centrale ed al progetto di conversione a turbogas, senza se e senza ma.
Chiediamo al Presidente Toti di fugare ogni dubbio invitando il Comune di Arcola a partecipare ai prossimi incontri che si terranno sull’argomento e proponiamo all’Amministrazione Comunale di convocare sull’argomento un apposito Consiglio Comunale affinchè il Comune proceda, anche in forma legale, a sostenere in ogni sede le ragioni ambientali della nostra comunità locale".
Segretaro Unione Comunale Pd Arcola
Carlo Canese