Come è noto sabato 18 CasaPound ha in programma la presentazione di un libro di Altaforte, la casa editrice esclusa dal Salone del libro perché apertamente fascista.
A una simile provocazione la città ha risposto forte e chiaro che non è ammissibile che certi eventi possano essere promossi con il beneplacito delle Istituzioni, tanto meno in una Biblioteca Pubblica come la Beghi, peraltro intitolata ad un antifascista spezzino.
Il Sindaco dopo aver dichiarato "di non saperne nulla" è oggi stato costretto a comunicare che "per rispetto nei confronti dell'Istituto storico della Resistenza" - che in Beghi ha sede - la presentazione sarà spostata altrove, in un altro spazio pubblico, la Mediateca regionale ligure. Quindi Peracchini dopo aver dovuto ammettere l'accostamento Casa Pound/neo-fascismo/ Altaforte decide comunque di concedere uno spazio pubblico a un'iniziativa del genere? Per caso l'antifascismo vale solo in alcuni giorni e in alcuni luoghi e in altri no?
Per difendere questa scelta viene richiamata la "libertà di pensiero e di opinione" sancita dall'articolo 21 della nostra Costituzione. Sappiamo bene quanto l'articolo venga impugnato strumentalmente per legittimare le sedi di Forza Nuova o di Casapound, la loro presenza alle elezioni o iniziative come quelle di sabato. Come se il fascismo fosse un pensiero equivalente ad altri, come se l'articolo 12 non vietasse "la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista". Bisogna ribadire che ci sono idee alle quali non si può concedere la dignità del dibattito, perché rappresentano la negazione di ogni dibattito.
Al Salone del Libro la contraddizione è stata sciolta e si è impedito alla casa editrice di essere presente. Stessa cosa deve avvenire in questa città, con una energica protesta, la più dura ed efficace possibile. Una mobilitazione che ribadisca che né la Beghi, né la Mediateca, né qualunque altro spazio pubblico della nostra città può essere concesso a chi si richiama al nazifascismo!
Per questa ragione confermiamo l'assemblea antifascista già convocata per venerdì 17 maggio dalle h 18.30 davanti alla Biblioteca Beghi per confrontarci e organizzare insieme la mobilitazione di sabato alla Mediateca Regionale.
Unione degli Studenti - Rete LSP