Sono presenti ad Arcola, Castelnuovo Magra, Vezzano Ligure, Follo e Bolano. I militanti di Italia in Comune, partito nato solo da un anno, ovvero il 15 aprile 2018, si sono dati molto da fare per essere presenti in più comuni possibili. Come intuibile dal nome, questi credono che la politica debba ripartire dalle piccole realtà, prima di puntare alle fasce più alte delle istituzioni e, infatti, è proprio il coordinatore nazionale Alessio Pascucci a ribadirlo questa mattina a Sarzana, dichiarando che "il nostro obiettivo è quello di portare nelle istituzioni sovracomunali persone con esperienza, quindi, prima di tutto, ci concentriamo sulle amministrazioni".
Questo è solo uno dei punti di vista descritti oggi da Pascucci che, in compagnia del consigliere comunale di Luni Andrea Fantini, che ha portato le scuse del consigliere regionale Francesco Battistini, il quale non è riuscito a presenziare per impegni lavorativi in Regione, la coordinatrice di Sarzana Luciana Castagna e gli attivisti Massimo Bettati e Stefano Palladino, ha incontrato la stampa per chiarire le linee generali del gruppo. Il leader e fondatore, insieme a Federico Pizzarotti, sta conducendo un tour nelle regioni d'Italia e in questi giorni si sta concentrando sui comuni al voto nella provincia spezzina: "La politica deve rifondarsi sui comuni, ma abbiamo deciso di partecipare anche alle europee, perché abbiamo molti punti in convergenza con la lista Più Europa- poi coglie l'occasione per ricordare il candidato Lorenzo Tosa, e prosegue- l'obiettivo è quello di superare il 4%, anche se non siamo strettamente vincolati a quella lista: potremmo finire con Verdi Europei, per esempio".
Poi prosegue sull'Europa:"Se riusciamo a entrare, bisogna innanzitutto, riavvicinare i cittadini alle elezioni europee, anche per questo abbiamo in programma l'elezione diretta. Inoltre spesso l'Europa è vista come terza, anche perché gli altri partiti hanno attribuito la colpa ogni colpa per giustificare la loro malagestione- e conclude- ci vogliono regole chiare per tutti, con stessi diritti e stessi doveri".
Poi Fantini: "L'obiettivo in provincia, invece, è avere un risultato superiore alla media nazionale", poi aggiunge Bettati:"In questi giorni di campagna elettorale ho visto molta partecipazione, soprattutto a Follo: la gente ha bisogno di cambiamento, e noi speriamo di darglielo".