Dalla nota emanata però sembra evidente che, nonostante i numerosi incontri effettuati lo scorso anno e le relazioni inviate, si veda lettera del Comune di Riomaggiore del 17/07/2019, prot. 7921, e i resoconti degli incontri ministeriali sulla Fruizione Turistica Sostenibile del 14/05/2018 e 19/07/2018, non siano ancora chiare le posizioni dei Sindaci e le criticità/esigenze dei territori.
Apprendo invece con interesse che “L’unico obiettivo della Regione è agevolare il movimento dei turisti e far sì che il Parco riceva, tramite il servizio, fondi che in altri modi non potrebbe avere.”.
Con questi presupposti siamo davvero lontani dalla consapevolezza necessaria per la gestione di un territorio di rilevanza nazionale: Parco nazionale, area marina protetta, patrimonio mondiale dell’umanità e presenza della Via dell’Amore (monumento nazionale).
Esprimo quindi una viva preoccupazione per la mancanza di condivisione con le Istituzioni locali e prendo atto, ancora una volta, di una visione nella gestione del turismo alle Cinque terre volta solo al loro sfruttamento economico.
Ribadisco la necessità di impostare una strategia turistica unitaria a livello nazionale, oggi completamente assente, nella quale le Cinque Terre devono avere un ruolo da protagonista.
Lo dobbiamo al territorio, alla nostra storia e alla nostra cultura.
Se il dibattito rimane concentrato sul biglietto giornaliero a 10 euro e sulla possibile revoca da parte della Regione di questo “privilegio”, significa che non siamo ancora pronti per prendere quelle decisioni divenute ormai non più rimandabili: strategia turistica unitaria a livello nazionale, regolamentazione degli accessi tramite prenotazione preventiva – anche connessa alla Cinque Terre Card, priorità e tariffe agevolate per il turista che risiede.
Dobbiamo lavorare oggi per garantire il futuro delle Cinque Terre dei prossimi trent'anni, difendere la nostra identità culturale e far emergere la forza della nostra storia e della nostra cultura. Una bellezza che va oltre le case colorate e il bel paesaggio, ma che si esprime nella fatica, nel coraggio e nella determinazione di chi ha costruito questo immenso patrimonio.