"Lasciamo Castelnuovo con molte cose migliorate e un bilancio sano. Qualche soddisfazione ce la siamo tolta" così il sindaco di Castelnuovo Magra Daniele Montebello conclude il discorso riassuntivo sui cinque anni della sua squadra, nel quale sono stati riassunti investimenti, interventi, mostre, turismo e tutto ciò di rilevante che è stato fatto dal 2014 al 2019.
Non poteva mancare uno sguardo al futuro, infatti descrive la situazione attuale della sua lista, accennando che "nel giro di una settimana dovrebbe essere tutto pronto, avremo quattro liste a sostenerci-e prosegue- abbiamo aperto ad associazioni e comitati, poiché abbiamo visto molte competenze in questi anni, e nella nostra lista, dovrebbero esserci 6 uomini e 6 donne: Gherardo Ambrosini, Katia Cecchinelli e Arianna Bonvini ci saranno di nuovo, Francesco Marchese ha deciso di non ricandidarsi". Per motivi personali l'attuale assessore all'Ambiente ha deciso di lasciare l'attività amministrativa.
Ma dopo un rapido check sulla questione elettorale il sindaco parla alla stampa che era presente questa mattina al Centro Sociale di Molicciara e tira le somme di quanto svolto nel suo mandato. "Questa è la mia pagina preferita" così esordisce Montebello aprendo un libretto riassuntivo che sta distribuendo da giorni nel comune alla pagina "Bambini, scuole e ragazzi": egli ricorda la ristrutturazione dell'Asilo Nido "ZigoZago", che è passato da 40 a 50 posti, l'apertura o riapertura di ben tre aree giochi, ovvero la Piazza Querciola, il Centro Sociale e il Boschetto di Colombiera e, sempre lui, rimarca:" Ci siamo impegnati molto in questo settore".
L'attenzione si sposta sul turismo: le mostre, gli eventi enogastronomici sono stati come magneti per i turisti, e Castelnuovo ha raddoppiato in 5 anni il numero di notti dormite nei Bed&Breackfast. "Sono aumentati del 30% i posti disponibili per dormire nel comune, ed è stato aperto anche un B&B a Marciano" dichiara sempre lui, rimarcando che ci sono persone che ritengono che sia proficuo investire a Castelnuovo perché c'è un ritorno economico.Poi prosegue sull'indebitamento, di cui quello pro capite si è dimezzato dal 2013 al 2019 e, dunque, sono state liberate delle risorse. Poi conclude Montebello ricordando la causa vinta sullo smaltimento dell'amianto e dichiarando che "abbiamo operato tenendo un occhio di riguardo al bilancio, che arriva sano al 2019, ma, al tempo stesso, senza un approccio che impedisca di fare le cose".