Svelata la candidata sindaco della lista "Cambiamo Follo insieme", è Rita Mazzi, presidente provinciale di Confesercenti, accompagnata nella presentazione dal consigliere Kristopher Casati. Non c'e ancora un programma (anche se la bozza c'è come ricordano sia la candidata Mazzi che Casati) e non c'è ancora una lista dei candidati consiglieri (verranno presentati a due a due nel corso della campagna elettorale), unica certezza la presenza di Kristopher Casati.
Ma perché la scelta è ricaduta proprio su Rita Mazzi? "È il candidato più adatto e che sa meglio interpretare i sentimenti del nostro gruppo - ha sostenuto Kristopher Casati - Vogliamo dare un senso di discontinuità con l'amministrazione uscente, lo dico proprio io che di quest'ultima ho fatto parte. Il vero cambiamento non potevo essere io ma può esserlo Rita Mazzi. Il nostro comune è un'eccellenza per i rifiuti, ma alcuni settori sono all'anno 0, ad esempio il turismo ed i servizi sociali e sono entrambi deleghe dell'attuale candidata sindaco Piacente. Sul debito di 446mila euro ben 91mila sono legati proprio ai servizi sociali. Siamo il comune che nel 2018 ha fatto, per quel che riguarda il turismo, 227 presenze, 51% in meno del 2017 e siamo l'ultimo comune della Val di Vara".
Conosciamo meglio Rita Mazzi, la candidata sindaco di "Cambiamo Follo Insieme".
Nata alla Spezia, da sempre ha abitato a Tivegna, nel comune di Follo. 38 anni di matrimonio, una famiglia ed un cane. Dopo il diploma entra nel mondo del lavoro (a 22 anni oltre ad essere già moglie diventa anche madre) e nel corso degli anni consegue la laurea.
"Un gruppo di miei compaesani è venuto a cercarmi per una lista alternativa a quella della candidata sindaco Piacente - ha dichiarato Rita Mazzi - Ho partecipato agli incontro del gruppo e alla fine tutti hanno pensato che io potessi avere le caratteristiche giuste per la candidatura. Non ho mai avuto una tessera di partito e non sono mai stata sponsorizzata da nessuna corrente politica".
La parola d'ordine è "ascolto", in particolare dei cittadini che chiedono di essere ascoltati ed è proprio questo il punto di partenza della lista. "I settori come il commercio e il turismo sono il mio pane quotodiano - ha sottolineato Rita Mazzi - Ho già un po' di idee su questo fronte ed oggi inizia la nostra vera campagna. Abbiamo un buco notevole di debiti fuori bilancio, la vedo dura che chi ci ha lavorato 10 anni possa colmarlo, vogliamo provarci noi. Dovremo da subito fare una mappatura del territorio per conoscere le strutture e le imprese. Questo comune può diventare a vocazione turistica perché è baricentrico, siamo a pochi chilometri dalle 5 Terre, vicini alla via Francigena e alla via delle Alpi liguri. Da domani mi sospenderò dalla carica di direttore di Confesercenti ma mi ritroverete in ufficio, non ho mai vissuto di politica e non lo farò, continuerò a lavorare e dedicherò al comune di Follo tutto il tempo necessario. Fornero o non Fornero sono sulla via per raggiungere l'età pensionabile".
Per quel che riguarda la famosa mail in cui si affermava di un "presunto" appoggio della lista da parte del PD? "Non ho idea a chi potesse giovare una cosa simile - ha risposto il consigliere Casati - Noi siamo una lista civica per davvero".