In merito alla decisione di Anas di chiudere per lavori di adattamento il traforo di Marinasco che collega la Val di Vara con la Spezia, il Consigliere Regionale Presidente di “Liguria Popolare” Andrea Costa interviene affermando che “Il problema della chiusura della galleria deve essere affrontato trovando una soluzione che agevoli e che tenga conto delle esigenze degli utenti, perciò è impensabile ipotizzare la chiusura totale di questo tratto specifico. Inoltre chiudere il traforo, proprio quando il ponte di Cavanella è inagibile, significa limitare pesantemente e far morire una parte di territorio, oltre che l’intera vallata, in quanto le aziende e gli abitanti della zona sarebbero fortemente penalizzati. E’ necessario trovare una soluzione che permetta di mettere in sicurezza la galleria, ma che al contempo limiti i disagi su un ambito territoriale che ha già difficoltà a sopravvivere. Non è giusto danneggiare le persone e le aziende che hanno investito su un territorio già disagiato e che necessiterebbero di essere incentivate a proseguire le loro attività. Il buonsenso forse suggerirebbe di trovare delle soluzioni tecniche che consentano di effettuare i lavori durante la notte per limitare le difficoltà come peraltro avviene in paesi europei già in molti paesi europei. E’ necessario contrastare lo spopolamento del territorio e incentivare altri investimenti in valle. Sono favorevole ai lavori di adeguamento agli impianti tecnologici del traforo però ritengo che sia di fondamentale importanza venire incontro ai bisogni dei cittadini e degli utenti”.