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Bilancio di previsione 2019, piccole schermaglie in commissione: “Chi ha deciso di fare il consiglio comunale il 26?” In evidenza

Con la commissione di questo pomeriggio inizia la prima delle due puntate per la presentazione del bilancio.

È tempo di bilancio per il Comune della Spezia, se ne occupa la V° commissione consiliare con gli assessori Kristopher Casati, Luca Piaggi e con il sindaco Pierluigi Peracchini.

Un bilancio che tiene conto della situazione socio-economica del territorio, così lo descrive il sindaco Pierluigi Peracchini (avendo anche la delega al bilancio): “Abbiamo cercato di mantenere il record di tasse più basse della Liguria, abbiamo previsto una diminuzione delle tariffe per i servizi educativi del 5%, diminuiamo la TARI dal 14% al 2% a seconda delle casistiche, per quel che riguarda l’IMU abbiamo fatto un accordo con le associazioni di categoria che riporta alla tassazione del 2016 i canoni concordati”.

Il primo cittadino ricorda anche l’accordo siglato con le associazioni di categoria per quel che riguarda l’imposta di soggiorno (la legge regionale prevede che il 60% del gettito dell’imposta vada concordato con le associazioni di categoria), altro dato interessante è legato alle sanzioni del codice della strada, con una previsione che si riduce di 450.000 € per un totale di 4.400.000€ (Nel 2017 si attestava sui 4.900.000€, nel 2018 4.850.000€).

La palla passa all’assessore Luca Piaggi per il piano triennale delle opere 2019-2020-2021. Gli interventi sono diversi, in primis il Piano Periferie (circa 17.000.000€) di cui una parte in stand by (si attende il via libera del Governo), mentre sono già iniziati i lavori per una parte, ovvero 6.000.000€ per quel che riguarda la realizzazione degli impianti fognari per il Canaletto, Fossamastra, Pagliari e Muggiano.

50.000€ per l’installazione di due telecamere che leggono le targhe di entrata e di uscita delle vetture che passano per via Carducci e viale San Bartolomeo, 2.000.000€ per un progetto legato all’ex palazzina Tarros lungo viale San Bartolomeo che viene demolita e ricostruita per la realizzazione di un centro di aggregazione ed inclusione. Chiaramente nel bilancio anche il restyling del mercato di piazza Cavour per 4.100.000€.

Dopo l’accesa discussione avvenuta nella scorsa commissione, anche oggi non sono mancate le frecciatine, il motivo è la convocazione del consiglio comunale per domani sera, 26 febbraio (mentre alle 20:45 si terrà il presidio sotto Palazzo Civico per chiedere le dimissioni del consigliere Fabio Cenerini).

Il triello ha visto come protagonisti i commissari Guido Melley e Federica Pecunia con il sindaco Pierluigi Peracchini. “Domani avete convocato un consiglio comunale senza la presenza del sindaco” esclama il primo cittadino Peracchini rivolgendosi ai commissari Melley e Pecunia. “Non lo abbiamo convocato noi! - risponde la commissaria Pecunia - In quella capigruppo non è stata la minoranza a proporre di fare il consiglio comunale il 26, sono andata a rivedere i verbali ed è stato scelto il 26 perché il sindaco risultava assente il 25”.

Insomma chi ha deciso di optare per la data del 26 febbraio? Al momento non è dato sapersi, l'unica cosa certa è che la prossima commissione sul bilancio si terrà il 27 febbraio.

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