"Melley si sta pericolosamente abituando a capire fischi per fiaschi, come quando non è riuscito ad ammettere, pur avendone ricevuta copia in Consiglio Comunale, che tutto lo studio di “Italia Oggi” sul crollo della qualità della vita della Spezia si riferiva agli anni 2016-2015, quando governava il centro sinistra - afferma il Consigliere comunale di Fratelli d'Italia Maria Grazia Frijia - Oggi ci riprova, verde d’invidia perché Ministero delle Infrastrutture, Demanio, Regione Liguria, Autorità Portuale e Capitaneria di porto sono venuti a stendere con il Sindaco Peracchini un crono programma sul waterfront, e non con lui ai suoi tempi di amministrazione fortunatamente andati".
Prosegue Frijia: "Ricordo a Melley che anche nel progetto Lavador il waterfront era collegato alla città ed era previsto un interramento di Viale Italia nel tratto fronte comune: cosa ben diversa è la passerella di Via Diaz.
E’ chiaro che il progetto di interramento ha dei costi così elevati che un’Amministrazione da sola non potrebbe mai sostenere. La partita allora è tutta politica: cogliere l’occasione che la sinistra non è mai riuscita a fare inserendo nel progetto del waterfront il sottopassaggio così da reperire le risorse senza gravare sui cittadini. Questa è la sfida da portare avanti."