Il Tar ha emesso l’ordinanza che respinge la richiesta dei consiglieri di opposizione di Ameglia riguardante la sospensione dell’efficacia della delibera di approvazione del Bilancio 2018 e la richiesta di scioglimento del consiglio comunale.
"Le ragioni del Tribunale sono chiare - commenta il sindaco di Ameglia Andrea De Ranieri - non è stato violato alcun diritto dei consiglieri e gli stessi non sono quindi legittimati a chiedere la nullità dell’atto. Giova ricordare come per un ritardo di due giorni nella trasmissione di un documento allegato durante le fasi di approvazione lo scorso anno i consiglieri abbiano causato con il loro primo ricorso il blocco dell’attività dell’Ente per più di un mese, cagionando inoltre gravi ritardi nei mesi successivi e posticipando così le azioni manutentive finalizzate alla protezione dei cittadini in caso di alluvione che solo per nostra bravura sono state concluse nei giorni immediatamente precedenti l’allerta di fine ottobre!"
Prosegue il primo cittadino: "Oggi il TAR conferma che le azioni che stanno portando avanti i consiglieri non hanno legittimazione giuridica, ma io dico, non hanno neppure legittimità morale! Tutti i problemi che stiamo riscontrando nel Comune e che vanno dalle questioni più banali a quelle più grandi, come il porticciolo e Ameglia Servizi, procedono da una superficiale e lacunosa gestione a cui i consiglieri in passato hanno dato il loro fattivo contributo dai banchi della maggioranza di allora, compreso Benelli che era Presidente della Consulta di Fiumaretta per quella parte politica.
In questi anni abbiamo lavorato per ripristinare l’ordine nel patrimonio comunale e nella gestione dei conti, abbiamo ridotto l’indebitamento con le banche, abbiamo creato un fondo cospicuo a garanzia dei crediti di dubbia esigibilità e con l’avanzo di amministrazione andiamo a realizzare opere pubbliche tese al miglioramento della fruibilità dei paesi e delle attività sportive. È questo che da fastidio! Da noia la buona amministrazione e si cerca di sovvertire l’ordine democratico con cavilli burocratici, bene, oggi il TAR ha detto basta! Noi continueremo a difendere il voto degli Amegliesi qualora questo manipolo di oppositori dovesse continuare su questa strada".
Conclude De Ranieri: "Nelle prossime settimane lavoreremo assiduamente a progetti tesi alla riduzione del rischio residuo derivante dalle arginature di Fiumaretta e Bocca di Magra, in primis ponendo l’attenzione sul Canale Fabbricotti, se sarà necessario siamo disposti ad accendere nuovi mutui, qui sì per ridurre il rischio per la popolazione, non certo come i mutui che stiamo ancora pagando per la costruzione del palazzo comunale!
Scuole, sicurezza, tutela del patrimonio, conti in ordine e sani, questi sono i principi contro i quali si sono scagliati coloro che hanno amministrato per vent’anni!"
Questa la reazione del gruppo di opposizione Insieme per Ameglia che aveva presentato il ricorso: "Il Tar ha emesso un'ordinanza con cui non ha accolto la nostra richiesta di sospendere l'esecuzione dei provvedimenti impugnati (e cioè la delibera di seconda approvazione del bilancio e la seconda diffida del Prefetto) senza entrare nel merito della questione.
Valuteremo se impugnare o meno il provvedimento e nel frattempo prendiamo atto delle reazioni del Sindaco, degli Assessori e del Presidente del Consiglio Comunale che, come purtroppo spesso accade, mistificano la realtà utilizzando il ricorso come alibi della loro inerzia amminiastrativa e offendono gratuitamente.
Ma temiamo per loro che questa tattica non basti più perché ormai una larga parte della cittadinanza è insoddisfatta del loro operato e si è resa conto che sotto i proclami c'è il nulla.
Purtroppo..".