“La messa in rete dei servizi offerti ai soggetti autistici e disabili operata dai Comuni della Spezia, Sarzana, Castelnuovo Magra con Asl5 è un grande passo avanti sulla strada dell’efficientamento, della razionalizzazione dell’offerta sociosanitaria, oltreché educativa, degli enti locali sul nostro territorio. Infatti una rete di servizi in filiera è ciò che ci vuole per abbandonare il modello di offerta sociosanitaria pubblica a compartimenti stagni, nel quale spesso un Comune ignora i servizi offerti dal Comune limitrofo o dalle associazioni su di esso operanti, e raggiungere l’obiettivo di un’offerta sociosanitaria completa a 360 gradi. Quest’ultima dovrà delineare al fruitore di essa un vero e proprio percorso di vita: esteso dalle fasi iniziali alla piena autonomia, progettato da quelle realtà istituzionali e sociali che fanno da interlocutori al nucleo familiare, e centrato di volta in volta sul singolo caso individuale. Siamo sicuri che l’assessore al welfare della Spezia Giorgi e i suoi omologhi degli altri Comuni interessati sapranno proseguire sul cammino intrapreso e fornire presto una esaustiva carta dei servizi alle famiglie con disabili”.
Lo hanno dichiarato i parlamentari del Carroccio Stefania Pucciarelli e Lorenzo Viviani, commentando la stipula della convenzione tra i Comuni della Spezia, Sarzana e Castelnuovo Magra con Asl5 per mettere in rete i servizi offerti ai soggetti autistici e portatori di handicap. Il patto, siglato da quei Comuni che dispongono attualmente di un’offerta tangibile di servizi e ampi spazi per i disabili, un domani potrà aprirsi a tutti gli altri Comuni che, una volta sviluppati servizi specifici, vorranno metterli in rete per migliorare la qualità della vita dei cittadini.