“La notizia del trasferimento del dottor Rosenberg dall'Asl 5 non è certamente positiva per la nostra Asl ed è frutto di scelte e politiche miopi che da tempo denunciamo. Che l’accorpamento della radiologia di Sarzana con quella della Spezia avrebbe avuto ripercussioni organizzative era una certezza. E i fatti, purtroppo, oggi, ci danno ragione. Anziché valorizzare le nostre eccellenze e i risultati positivi raggiunti (penso per esempio ai dati relativi allo screening mammografico) si lascia che le competenze cerchino altrove la loro valorizzazione. Il reparto di Sarzana perde un professionista qualificato che aveva raggiunto obiettivi ambiziosi. Di questo passo la nostra Asl è condannata a perdere altre eccellenze e, di conseguenza, ad avere servizi sempre meno qualificati e attrattivi. Non è in questo modo che si garantiscono servizi efficienti ai cittadini e non è in questo modo che si può arginare il fenomeno delle fughe in altre regioni”.