La manovra di bilancio che è stata appena approvata è una legge che premia l'Italia dei condoni e dell'illegalità e che penalizza i più deboli e quelli che rispettano la legge.
Il Partito Democratico l’ha combattuta con tutti gli strumenti possibili in Parlamento, per il merito ma anche per il metodo con cui è stata approvata. Il ricorso presentato dai nostri senatori alla Corte Costituzionale denuncia la violazione dei principi della nostra carta e la violenza politica esercitata dal governo sul parlamento.
La battaglia però non è finita.
Il 12 gennaio saremo nelle piazze, nelle strade, nei mercati di tutta Italia per raccontare il contenuto devastante di queste norme.
Chiediamo a tutti i cittadini che non si riconoscono in questo provvedimento e nemmeno nel modo con cui hanno voluto approvarlo di mobilitarsi con noi.
Andiamo ad ascoltare la voce dei cittadini per capire come lavorare per correggere gli errori di questa maggioranza.
Per questo saremo presenti a Spezia con due presidi, uno la mattina davanti all’Ospedale Sant’Andrea l’altro il pomeriggio in Corso Cavour; a Ceparana, a Castelnuovo Magra, ad Arcola, a Melara, a Luni, a Levanto, a Vezzano Ligure, a Sarzana.
Partecipiamo tutti insieme per dire no alla manovra giallo verde.
Partito Democratico