Stamane, in prima commissione, Federparchi critica con il bilancio di previsione di Regione Liguria. Ancora tagli alle risorse destinate alle aree protette, ai parchi naturali e, ancor più grave, al servizio antincendio boschivo. «Il presidente di Federparchi ha manifestato preoccupazione per la tenuta del sistema regionale. Condividiamo la sua posizione: gli stanziamenti ai parchi non possono scendere sotto i 2,8 milioni di euro. Questa è la soglia minima di sussistenza necessaria a coprire le spese fisse per le sedi, il personale, che in tutta la Liguria non supera le 30 unità, tutte le attività di manutenzione e segnalazione sui sentieri, le iniziative di educazione ambientale, le misure di protezione contro i danni provocati dai cinghiali e dagli animali selvatici in genere – dichiara il consigliere regionale di Rete a Sinistra / LiberaMente Liguria Francesco Battistini –. A conti fatti, ogni parco non supererebbe i 400 mila euro di finanziamento. Difficile, in questa condizione di ristrettezza, mantenere in efficienza tutte le attività prefigurate e al contempo diventare un volano per l’economia turistica del territorio».
«Occorre dar spazio e fiducia ai parchi: in primis con finanziamenti adeguati. Proporremo che la giunta istituisca un fondo di rotazione per sostenere le progettazioni e gli investimenti degli enti-parco, in modo da consentir loro di partecipare con successo ai bandi comunitari – annuncia Battistini -. Un’amministrazione regionale efficiente deve portare quante più risorse possibili sul territorio. Solo così si può dare nuovo impulso all’economia. Peraltro, il fondo di rotazione avrebbe impatto-zero sulle casse regionali, poiché i finanziamenti verrebbero automaticamente compensati ad avvenuta approvazione dei progetti. Altre regioni, come Lombardia, Veneto, Marche e Val d’Aosta hanno istituito questo percorso virtuoso: proporremo che anche la Liguria segua questa strada».