Quando si parla di infrastrutture solitamente siamo abituati a pensare all’asfalto per le auto e al ferro per i treni.
Nel 2018 però esiste un’altra infrastruttura capace addirittura di eliminare le distanze rendendo tutto più accessibile e vicino: le autostrade telematiche.
Queste però sono quasi totalmente trascurate dalla politica. Forse perché non sono opere evidenti e, materialmente, non è possibile tagliare nastri per le inaugurazioni.
Ed è così che dalle Cinque Terre continuano ad arrivare segnalazioni sulla precarietà della linea ADSL e dunque dell’accesso a internet.
Gli abitanti e gli operatori che vivono e lavorano a Riomaggiore lamentano, giustamente, una condizione che così non può continuare.
In estate il grande afflusso di turisti, e dunque l’ingente numero di accessi a internet, sovraccarica la rete rallentandola o affossandola del tutto.
In inverno, basta un temporale per mandare in tilt la cabina della Telecom e isolare un territorio intero.
Le Cinque Terre rappresentano la principale meta della Liguria. Richiamano milioni di persone da ogni parte del mondo. Gli operatori turistici e commerciali, oltre all’imbarazzo di dover mostrare al mondo intero l’inefficienza dell’Italia e l’improvvisazione della nostra regione, si sentono impotenti. Nonostante i loro sforzi non possono, a causa dell’inadeguatezza della rete internet, soddisfare le esigenze dei loro ospiti.
A nostro avviso la Regione Liguria deve intervenire direttamente. È necessario dare una risposta concreta a un territorio che, ormai da tempo, lamenta un disservizio grave e che può generare un danno sia economico che di immagine, oltre a rappresentare un evidente disagio per i residenti.
Porteremo la questione in Consiglio Regionale con l’intenzione di dare più forza alle richieste di Riomaggiore e risolvere, una volta per tutte, il problema.
Francesco Battistini
Consigliere Regionale
Rete a Sinistra/liberaMente Liguria