"Leggo, ahimè, sui quotidiani locali che il sindaco di calice reclama soldi dalla regione per le somme urgenze.
Facile adesso dichiarare certe situazioni, facile perché in regione governa il centrodestra.
Dove era il sindaco Scampelli (allora vice sindaco) quando la vecchia giunta di sinistra faceva promesse a calice sulla REMS? Avrebbe portato occupazione locale, strade provinciali e comunali, (le strade dovevano essere rimesse a posto prima dell’inizio dei lavori della REMS e invece la struttura e quasi pronta e le strade cadono) tutte promesse che l’ex assessore alla sanità Montaldo non ha nemmeno scritto nero su bianco, non c’è traccia di un accordo che pur essendoci stato verbalmente con l’amministrazione comunale alla quale presenziò anche il capogruppo di opposizione, il caro e compianto amico Riccardo Roffo, non è mai stato sottoscritto da qualcuno. Non esiste un accordo scritto, accordo che l’attuale giunta regionale non può ritenere valido.
Bello cercare di dare addosso ad una giunta Regionale che ha sulle spalle situazioni gravissime ,come la disgrazia del ponte Morandi, alluvioni e situazioni ad oggi davvero gravi in quasi tutta la Liguria.
Inizi il nostro sindaco a fare ordinanze e ad intimare ai proprietari di provvedere dove gli compete ,pena verbali e sanzioni e magari trovare il modo caro Sindaco, di sistemare le proprie strade comunali che necessitano pulizia, sfalcio e asfaltatura senza dover rispondere ai cittadini di non lamentarsi altrimenti le stesse verranno chiuse!
La giunta si è svegliata dal suo inverosimile letargo, un silenzio assordante su un territorio abbandonato a se stesso!"
Alessandra Cacciavillani
Consigliere Comune di Calice al C.