Oggi in Commissione Ambiente in Regione abbiamo discusso ancora della proposta di legge Costa-De Paoli per cancellare il Parco di Montemarcello-Magra-Vara. In audizione un contributo molto interessante, quello dell’Ordine dei Geologi.
Parte della teoria che sta dietro la legge anti Parco si basa proprio sui vincoli eccessivi che questo Ente imporrebbe al territorio, misure che non consentirebbero, secondo chi propone la sua chiusura, una corretta manutenzione dell’alveo dei fiumi sia per quanto riguarda il materiale inerte sia per quello vegetale.
La risposta dell’Ordine è stata piuttosto chiara: un Parco non impedisce né il ripristino delle sezioni idrauliche per consentire un migliore deflusso delle acque né la manutenzione della vegetazione in alveo.
Sono altri Enti come il Demanio e la Regione che si occupano di questo tipo di vincolo, non il Parco.
Nell’approfondimento, inoltre, in Commissione, siamo entrati tecnicamente nel tipo di interventi di manutenzione dell’asta fluviale.
L’Ordine dei Geologi sull’estrazione del materiale lapideo ha detto che può avere un senso un’attività manutentiva planimetrica, cioè concentrata in ampiezza, mentre sarebbe non solo inutile ma anche dannosa l’attività estrattiva verticale.
Scavare il letto del fiume è inutile perché assai poco duraturo nel tempo, visto che a fronte di una spesa ingente l’efficacia risulterebbe limitata, e può essere addirittura dannoso.
Ciò perché senza una progettazione adeguata gli interventi di questo tipo possono aumentare la velocità dell’acqua e accrescerne il potenziale distruttivo, oltre a creare un danno all’ecosistema fluviale.
Il capitolo più interessante è dato proprio dal nodo relativo alla progettualità.
Il Parco Regionale di Montemarcello-Magra-Vara potrebbe funzionare da collettore di risorse economiche, anche derivanti dalla Unione Europea, da mettere a disposizione di interventi manutentivi ragionati e di progetti di salvaguardia ambientale e idrogeologica. Mettiamo il nostro Parco in condizione di fare questo e avremo un Ente territoriale non solo utile ma soprattutto percepito come tale da tutti i cittadini.
Francesco Battistini
Consigliere Regionale Rete a Sinistra/liberaMENTE Liguria