La classifica dei rilevatori della qualità di vita nelle città capoluogo, ci vede precipitare in fondo, ci indica cioè che la qualità della vita è peggiorata drasticamente nell’ultimo anno, soprattutto per alcuni parametri.
Lo stesso dato raccolto un anno fa ci vedeva in 39 posizione. Oggi Spezia si trova nella 63 posizione; per ciò che riguarda ambiente all’82 e criminalità addirittura alla 94.
Tutto questo ha un filo conduttore: l’attuale amministrazione, scesa in campo per mettere in sicurezza la città, per investire di più nel sociale e sul decoro,è oggi chiaro ed evidente che ha fatto l’esatto contrario. Perché se si vuole addurre a tema della discussione che è il dato del 2017, cercando questa come motivazione, non dobbiamo dimenticare che gli stessi parametri nel 2016 ci vedevano al 54 posto, cioè un trend che negli scorsi anni ci aveva visto risalire la china. Dunque nessun dubbio.
Il lavoro della amministrazione si è concentrato in tutti questi mesi a trovare soluzioni per combattere i venditori ambulanti e non certo a potenziare la vigilanza nei quartieri contro i furti o altri reati, ritenendo prioritario invece per il tema sicurezza dare un occhio in più agli extra comunitari, del resto in linea con la politica nazionale: unico vero tema che si cavalca per gettare fumo negli occhi sulle altre mancanze.
E il secondo tema elettorale era una città più pulita, investire sul decoro, passando su alcune scelte strategiche nella raccolta differenziata, tralasciando completamente il tema ad oggi del dissesto idrogeologico e della cura del territorio. Ma l’ambiente viene decisamente bocciato, scendendo alla 82 posizione.
E infine: più investimenti nel sociale dicevano, almeno quanti se ne investono in spazzatura. Si è visto: nel disagio sociale siamo oltre la 60 posizione.
Oggi come commenteranno i nostri amministratori i dati che possono trovare a disposizione?
Spero ne giungano attente riflessioni, spero che non trovino alibi a una mancanza di visione che denunciamo da tempo, spero che trovino il coraggio di dire che in questo primo anno e mezzo di mandato la città non è migliorata come vanno dicendo, ma gli indicatori ci dicono che siamo davvero per alcuni temi in fondo alla classifica.
Federica Pecunia Segretario Provinciale Pd La Spezia