Mentre il sindaco rientra da Genova, dove è stato sentito in merito al Parco, la commissione consigliare lericina prova a fare il punto sulla questione in vista del Consiglio Comunale di venerdì. Dopo che alcuni mesi fa, nella stessa sede, maggioranza e opposizione avevano presentato due documenti separati e la decisione di ritirare entrambi per cercare di presentare un elaborato unico, oggi si torna a discutere del futuro dell'ente. "No alla chiusura, sì ad una riforma" è il punto fermo della questione, ma il fatto che il sindaco sia assente in commissione proprio per parlare del Parco in regione non è passato inosservato: "Inutile discutere un documento congiunto se nel frattempo il sindaco sta già leggendo in Regione la bozza sulla quale non è stato ancora raggiunto un accordo", ha sottolineato Andrea Ornati.
Precisa però Claudia Gianstefani: "Il Sindaco in Regione ha spiegato la posizione di Lerici precisando che dal Consiglio Comunale di venerdì uscirà un documento unitario, dopo le due mozioni presentate e sulle quali si sta lavorando per fare sintesi. Non si è espresso sulla volontà o meno di chiudere il Parco, ma ha detto che la discussione a Lerici verte proprio su una proposta di riforma e che con quella lui si presenterà in futuro".
Il documento che approderà venerdì in Consiglio Comunale si propone dunque di mantenere vivo il Parco, riformandolo in modo che si tenga conto anche delle esigenze abitative cambiando anche la sede adibita a scrivere le norme del Parco.
A questo punto la minoranza prende una decisione e consegna una nuova bozza di documento, che spera possa essere usata per integrare quella presentata oggi dalla maggioranza: "Crediamo che la versione definitiva, che voteremo in Consiglio Comunale debba avere maggiori approfondimenti dal punto di vista giuridico. La proposta politica, inoltre non si ferma al Fodo e ai Pianelloni e su questo ci discostiamo rispetto all'idea della maggioranza".
Dunque la riforma del Parco, secondo la proposta di Lerici fin qui discussa, andrebbe a modificare i criteri di composizione degli organi del Parco e nella versione della minoranza cambiano anche le competenze a capo degli stessi organi.
Il Sindaco di Lerici deve stare nel Consiglio del Parco e su questo sono d'accorso sia maggioranza che opposizione, ma secondo la minoranza l'indirizzo politico deve essere in mano al consiglio comunale: vedremo venerdì quale sarà la versione definitiva che verrà presentata venerdì pomeriggio.
