Il consiglio comunale di ieri sera si è aperto con il question time del consigliere di LeAli a Spezia Guido Melley in merito alla possibile installazione di autovelox in via Carducci: “Non sono mai state assunte scelte di questo tipo in tanti anni - esordisce il consigliere d’opposizione - Avevamo posto la questione a febbraio e ci era stato risposto che non era nelle intenzioni dell’amministrazione installare queste apparecchiature mentre adesso scopriamo che si vuole riclassificare via Carducci per installare questo impianto”.
In realtà al momento, almeno stando alle parole dell’assessore Kristopher Casati, sono state poste le condizioni per disporre gli autovelox, ma tutto è ancora in fase di valutazione: “Il tutor per la Napoleonica è legato ad una delibera della Provincia, stessa cosa in via Carducci. In questo momento è in corso una valutazione con gli uffici. Non si tratta di una manovra per far cassa” - rassicura l’assessore Casati - “Da bilancio i proventi da quota Cds (Codice della strada) sono a bilancio nel 2018 4 milioni e 850 mila euro mentre nel 2017 erano 4 milioni e 900mila euro”. Una valutazione dovuta anche ai tanti incidenti avvenuti sulla Napoleonica: in viale Fieschi 37 incidenti (dato del 2017), via Carducci 25 incidenti (dato del 2017) mentre nel 2018 al 30/09/2018 in viale Fieschi ci sono stati 30 incidenti e su via Carducci 20 incidenti”.
Iniziano le interpellanze con la consigliera Dina Nobili che richiede una pensilina per via Monfalcone, ormai in uno stato fatiscente, l’assessore Lorenzo Brogi conferma che in questo momento è in corso la sostituzione delle pensiline degli autobus e annesse panchine, in particolare per quella citata dalla consigliera Nobili si vedrà se la restaurazione sarà sufficiente o se si renderà necessaria la sostituzione.
Tocca poi al consigliere Massimo Lombardi che presenta un’interpellanza in merito al degrado del campetto verde di via Bellini, sempre l’assessore Brogi conferma la situazione critica del parco e che si sta procedendo al piano censimento per verificare lo stato delle strutture presenti sul territorio.
La consigliera della Lega Lorella Cozzani chiede chiarimenti in merito allo scheletro del fabbricato in viale Fieschi al confine tra Cadimare e Marola: “Oltre a non avere una data certa per la fine dei lavori, è stata sbancata una notevole porzione della collina. Una situazione che persiste da anni e quindi i vari permessi dovrebbero essere da tempo scaduti”. A rispondere alla consigliera di maggioranza è l’assessore Anna Maria Sorrentino: “Abbiamo ricevuto gli abitanti di Cadimare per la vicenda. Ci siamo interessati presso la proprietà e il direttore dei lavori. Abbiamo interessato l’avvocatura civica ed è stato avviato il procedimento amministrativo per la tenuta in sicurezza del macchinario ed escludere da ogni pericolo la comunità, richiedendo la documentazione di sicurezza prescritta per legge in merito al macchinario di sollevamento. Non avendo ricevuto nessun riscontro, abbiamo inviato una raccomandata con ricevuta di ritorno dando come termine il 30 settembre per la consegna della documentazione. Le raccomandate non sono state ritirate, a questo punto abbiamo incaricato Arpal per verificare lo stato della sicurezza, ma l’area è privata e quindi non è potuta accedere. Abbiamo predisposto un’ordinanza per procedere allo smontaggio della gru e la messa in sicurezza del cantiere. Nel caso non dovessero ottemperare procederemo alla denuncia all’autorità giudiziaria e lo smontaggio della gru in danno”.
A richiedere un ampliamento dei parcheggi per i residenti nella zona di Fossitermi è la consigliera Federica Pecunia con l’assessore Casati che conferma lo studio e la valutazione per estendere il provvedimento a favore dei residenti cercando di capire l’impatto verso i non residenti per trovare un’area che contempli tutte le esigenze.
Il consigliere Marco Raffaelli interroga l'amministrazione sulla stabilità e potatura degli alberi in piazza Concordia, l’assessore Luca Piaggi afferma che la verifica di stabilità sugli alberi è stata fatta ed ha escluso ogni possibilità di caduta ed è stato programmato un intervento di potatura sui pioppi presenti.
L’interesse si sposta al parco della Maggiolina, in particolare al monumento in ricordo dei caduti di Cefalonia e Corfù: “Un’opera chiara che trasmette il dramma del settembre 43’ e di quei valorosi italiani che furono trucidati dalle truppe naziste - afferma il consigliere Oscar Teja - In memoria di quei soldati della Regia Marina che si sono immolati per la nostra libertà, penso anche agli spezzini, uno su tutti Mario Tallevi. Chiedo conto dell’azione dell’amministrazione per la tutela di questo monumento”. L’assessore Lorenzo Brogi risponde nel merito, affermando che il monumento versava in uno stato di abbandono ed era ricoperto di scritte. “Era”, perché infatti le scritte sono state rimosse ed è in previsione un restauro del monumento.
Giunge sul tavolo della discussione anche l’interpellanza congiunta presentata dai consiglieri Guido Melley e Federica Pecunia in merito alla viabilità di via Milano. “Gli assi in prossimità della Stazione sono caratterizzati da un grosso volume di traffico e ci sono incolonnamenti e ingorghi lungo via Milano. La recente adozione da parte del consiglio comunale del nuovo Piano del Traffico non ha disciplinato modifiche in quell’area”. Sempre l’assessore Casati risponde al riguardo: “Questa situazione di congestione in via Milano è un problema storico. Bisogna dare forza al Piano della Mobilità sostenibile che ci impone di usare mezzi Tpl e i mezzi elettrici. Il 75% della popolazione si muove in auto, dobbiamo invertire questa rotta e cambiare il modo di spostarci in città”.
Il gruppo consiliare del M5S, in particolare la consigliera Jessica De Muro, porta all’attenzione della sala la questione della pavimentazione di via Prione (la cosiddetta via della “vasca” o dello “struscio”) che presenta tratti ammalorati e insidie in alcuni punti soprattutto per anziani e disabili. L’assessore Luca Piaggi conferma la problematica, affermando come derivi prevalentemente dal passaggio di mezzi pesanti che passano per la via: “Abbiamo fatto una riunione con l’assessore Kristopher Casati per limitare l’afflusso di mezzi pesanti, soprattutto quelli gestiti dal comune come quelli di Acam”.
C’è anche il tempo per parlare di sanità, in particolare dei reparti del’Ospedale Sant’Andrea: “La pulizia è di fondamentale importanza e le segnalazioni della sporcizia nei reparti arriva da cittadini e operatori. Chiedo all’assessore se fosse possibile intervenire con la Regione per le assunzioni per gli addetti alle pulizie”. A rispondere questa volta è l’assessore Gianmarco Medusei, che ritiene l’interpellanza poco specifica: “Non si specifica di quali reparti si parla nell’interpellanza. Se dovessero verificarsi episodi di sporcizia siamo i primi ad invitare i cittadini a segnalare ai caposala del reparto o eventualmente alla Direzione Sanitaria”.
Il consigliere Massimo Lombardi chiede delucidazioni in merito all’illuminazione nella zona della Pieve che mette a repentaglio la circolazione: “In particolare nel tunnel che dal Favaro si immette in via Sarzana c’è un’assenza totale di illuminazione”, ed è l’assessore Piaggi a “illuminare” la vicenda affermando che dal sottopasso ferroviario verso il dosso direzione la Pieve la strada è completamente priva di impianto di illuminazione, poiché legata ad un accordo con la Toto Costruzioni per fare un impianto a spese di quest’ultimo: “Toto Costruzioni non ha mai presentato alcun progetto illuminotecnico e questo verrà richiesto ad Anas”.
L’ultima interpellanza la presenta il consigliere Marco Raffaelli e riguarda la situazione del parco di via Tanca al Favaro, al momento interessato da un divieto di accesso da più di un mese anche se comunque i bambini violano il divieto, inconsapevoli del pericolo nel quale potrebbero incorrere. “Il parco in questione è stato realizzato da Arte ed, a seguito di un sopralluogo, si è rivelata una situazione non conforme alle norme per i parchi giochi. Ad oggi l’intervento previsto per sanare questa situazione si computa intorno ai 20mila euro e va stanziata a bilancio, ma ad oggi nel bilancio 2018 non ci sono, potranno essere messi a bilancio nel 2019. Mi riserbo, una volta che avrò un piano efficiente di quello che possiamo spendere di capire su quali parchi possiamo intervenire e quali no”.
Prima delle due delibere previste a fine discussione, giunge una mozione di vicinanza alla famiglia Cucchi a firma dei consiglieri Luigi Liguori, Paolo Manfredini, Massimo Lombardi e del gruppo consiliare del PD (che apporrà la firma successivamente) e viene richiesta la procedura di urgenza. Arrivati alla votazione l’urgenza però non viene accettata e quindi si passa alle due delibere che vengono approvate: la prima sulla celebrazione dei matrimoni e delle unioni civili presso luoghi diversi dal comune e l’approvazione del bilancio consolidato 2017.
