L’argomento che stiamo trattando, Enel, ètalmente importante per la nostra città che deve essere posto in primis nell’interesse per i nostri cittadini non solo da un punto di vista occupazionale ma anche per salvaguardare la nostra salute, rassicurando che una posizione non esclude l’altra.
La letteratura scientifica documenta come l’inquinamento provocato dai combustibili fossili sia causa di gravi patologie umane.
Le centrali a carbone immettono sostanze pericolosissime per la salute delle persone.
Dalle ceneri delle centrali a carbone, come la nostra Enel, escono sostanze tossiche: arsenico, mercurio, piombo, polveri sottili, ultra sottili, anidride solforosa, biossido di azoto ecc...
queste sostanze hanno già provocato 400.000 mila morti in Europa, l’Italia è al primo posto (Iarc: centro di ricerca sulle cause cancro).
Sono talmente pericolose che oltre a scatenare danni al sistema nervoso centrale, cancro polmonare, tiroide, seno, arteriosclerosi, possono causare modificazioni genetiche nel grembo materno causando gravissime patologie al nascituro.
Vivendo vicino ad una centrale a carbone il rischio di morte aumenta del 7% per cause non accidentali (Escape).
L’inquinamento che provocano le ceneri del carbone non è solo per via aerea ma anche nelle acque per il trasporto delle ceneri via mare.
Mi ricordo che il dott.re Mazzotta, primario della cardiologia fino a poco tempo fa, fece un’ipotesi alcuni anni fa dicendo che l’aumento alla Spezia di malattie cardiovascolari fosse proprio causato da un aumento di biossido di azoto.
Inoltre assistiamo sempre più nella nostra popolazione ad un aumento di patologie asmatiche e allergiche.
Vi ricordate che negli anni '80 gli abitanti di Melara si svegliavano con i poggioli neri dalle polveri e così pure i loro panni?
Fortunatamente questo oggi non c’è più, grazie a numerose battaglie di cittadini e politici che dopo anni hanno capito la gravità, portando a bruciare carbone in una sola ciminiera perchè le altre furono dismesse.
E' stato introdotto anche il metano ma si brucia ancora carbone; però con i filtri particolari introdotti negli anni passati si è ridotta l’emissione di polveri sottili pari al 60-70%.
Voglio ricordare il Ministro Orlando che nel 2013, allora ministro dell’ambiente, abbassò con una legge il livello di emissione di carbone.
Oggi nel 2018, signor sindaco Peracchini, bisogna prendere atto e consapevolezza delle numerose evidenze scientifiche che ci dicono chiaramente che la combustione del carbone è nociva per la nostra salute.
Chiedo pertanto signor sindaco in qulità di consigliere comunale del PD che lei lavori al progetto Enel affinché:
1) si proceda nei tempi previsti alla dismissione della centrale Enel;
2) reperire energie rinnovabili alternative green come prevede la comunità economica europea;
3) garantire il posto di lavoro a circa 150 dipendenti con una dichiarazione esplicita inserita nel nuovo sviluppo industriale che avrà Enel;
4) di inserire nel PUC chiaramente che in quell’area non vi saranno industrie inquinanti ma green economy.
Infine l’ordine del giorno presentato da noi dell’opposizione rispetta l’essere umano come attore principale nella sua esistenza tutelando il lavoro, i lavoratori e la nostra salute, che senza quella si fa ben poco.
il consigliere comunale del pd
dina nobili