“Siamo consapevoli della necessità dei lavori in corso nella galleria San Martino tra Genova Brignole e Quarto e della riduzione della capacità infrastrutturale che avrebbero comportato, ma, dato che i lavori erano da tempo programmati e non legati a imprevisti, è necessario che sia garantita, come a ogni nuovo orario o modifica, la qualità, la regolarità, l’affidabilità e la puntualità del servizio, ai sensi di quanto definito, tra l’altro, all’articolo 6 del vigente Contratto di servizio tra Regione Liguria e Trenitalia. A oggi, viste le continue e legittime segnalazioni da parte di pendolari e non, la situazione non pare rispecchi qualità, puntualità, regolarità e affidabilità”. Lo ha scritto l’assessore regionale ai trasporti Gianni Berrino alla direzione di Rfi e Trenitalia.
L’assessore Berrino ha quindi richiesto “una puntuale relazione sulle motivazioni dei disservizi, sulla circolazione, qualità ed affidabilità del servizio ferroviario regionale reso dall’inizio dei lavori, nonché delle misure che sono state attivate o si intende avviare al fine di ripristinare le corrette e adeguate condizioni di qualità del servizio ferroviario”.
Le precisazioni di RFI
Rete Ferroviaria Italiana precisa che i lavori avviati nella galleria San Martino lo scorso primo luglio hanno reso indisponibile uno dei due binari tra Genova Brignole e Genova Quarto. In conseguenza di questo, RFI, in accordo con la Regione Liguria e con le imprese ferroviarie di trasporto passeggeri e merci, ha riprogrammato l’offerta ferroviaria.
La nuova offerta è stata pianificata con l’obiettivo di garantire la disponibilità della maggiore offerta ferroviaria possibile visto l’elevato numero di viaggiatori che si muovono sulla linea Genova-Sestri Levante-La Spezia. Questo anche in virtù del fatto che le caratteristiche morfologiche e stradali della tratta non hanno reso percorribile la soluzione -inizialmente ipotizzata da Trenitalia- di sostituire una parte dei collegamenti ferroviari con un servizio bus.
RFI e Trenitalia garantiranno il massimo impegno per migliorare la regolarità dell’offerta, facendo in modo che eventuali problematiche - anche esterne al Gruppo FS Italiane - abbiano le minori ripercussioni possibili ed eventualmente proponendo alla Regione Liguria azioni mitigative che, incidendo sulla quantità dei collegamenti, possano garantire nel complesso migliori prestazioni.