L’Assessorato competente della Regione dice che il sistema di protezione degli incendi boschivi si regge grazie a un sistema di volontariato strutturato sul territorio e che consta di più di 2000 uomini.
Squadre preparate, sì, ma l’Assessore Mai dimentica di un problema che ormai sta assumendo connotati inquietanti e dalle conseguenze potenzialmente molto gravi.
Non ci sono stanziamenti di fondi sufficienti, da parte di Regione Liguria, per far fronte non solo agli interventi ma anche alla manutenzione dei mezzi e alla loro gestione ordinaria: bolli e assicurazioni in primis.
Inoltre una delle fasi più importanti del sistema di protezione degli incendi boschivi, l’attività di presidio del territorio e dunque di prevenzione, viene svolta con sempre maggiori difficoltà e in molti casi è quasi ridotta a zero.
Mancano i soldi per la benzina e gli ultimi rimborsi delle spese, sollevano i volontari, risalgono al 2016.
Ci mettiamo, convintamente, al fianco dei volontari di Protezione Civile che svolgono un servizio di primaria importanza per la nostra Regione ma che sono lasciati completamente soli.
L’Assessore Mai deve delle risposte serie a chi lavora con passione e impegno per la salvaguardia del territorio.
Per questo presenteremo una interrogazione in Consiglio Regionale. Vogliamo sapere quali intenzioni abbiano Toti e il suo Assessore per ritornare a finanziare il sistema di AIB garantendo, quantomeno, un puntuale rimborso delle spese sostenute dalle squadre.
Francesco Battistini
Consigliere Regionale Rete a Sinistra/liberaMENTE Liguria