Pochi convenevoli nell’aperitivo di gruppo e tanti ragazzi intervenuti ad ascoltare il candidato Sindaco e l'Assessore uscente Beatrice Casini insieme al candidato Umberto Raschi. Un resoconto orgoglioso di una città che hanno definito "in rinascita, con interventi mirati per renderla “Smart” e appetibile proprio alle nuove generazioni", cominciando da quello che Casini considera come il simbolo di una città che guarda al futuro e investe sui giovani, il Talent Garden Sarzana: “Andate al Talent Garden a curiosare, cercate idee e proponetene, unitevi agli oltre 60 ragazzi che in quello spazio libero investono sul nostro/vostro futuro", invita Beatrice Casini.
"Il futuro della nostra generazione è in mano a noi – rincara Raschi – sfruttiamo la nostra futura amministrazione e parliam, /proponiamo ed esigiamo musica, verde, teatro su misura, la biblioteca futura inserita come da programma nel Parco di Villa Ollandini e, senza remora alcuna, discutiamo di quella insicurezza in alcune zone che tutti noi ben conosciamo".
Conclude Beatrice Casini: "Le nostre promesse sappiamo mantenerle e parlare con voi, proprio qui di fronte al Laurina finalmente in rinascita, è ancora più facile. Uniamoci e contribuiamo al nostro futuro”.
Prende poi la parla il sindaco Alessio Cavarra: “Un penultimo appuntamento importante questo, perché tutti voi siete importanti per la città. La nostra scelta di campagna elettorale è stata appositamente meno spettacolare e più concreta, lavorando sui fatti e sulle persone, i concerti e gli show li lasciamo agli altri che devono compensare il nulla dei loro programmi – attacca - l'apertura della biblioteca, la sala studio alla PA, il WiFi, la carta giovani, il Teatro che in pochi mesi ha registrato 20.000 presenze e la ricerca di nuovi spazi di aggregazione, come quelli dati per le nuovi arti creative ed i tanti eventi mirati, sono le nostre carte – ricorda Cavarra - ci accusano di fare pochi eventi? Guardate il programma esagerato che propone il nostro Comune, un programma ampio e misto che cerca di venire incontro a tutti. Sarzana deve diventare la città della cultura e dell’ingegno e oltre al Talent Garden ora avvieremo il progetto sulla XXI Luglio. 7000 metri quadri di spazi dedicati a tutti quelli che vogliono iniziare a fare associazione, intrattenimento, cultura e arte. Vogliamo diventare un laboratorio culturale per le future generazioni, una città simbolo, continuate a darci fiducia. So che spesso le istituzioni sembrano a voi lontane ma non è così, da lunedì 25 giugno in poi vi aspetto a Palazzo Roderio per continuare a crescere assieme”.
Poi Cavarra ritorna a parlare della Sarzana valoriale e attacca ancora la controparte politica: “Concedetemi un po' di nostalgia, Sarzana è città di solidarietà e lotta al fascismo, quello oggi sottovalutato e definito “Storia di altri tempi” – ricorda – forse mai come ora siamo a rischio di tornare indietro in quei tempi, oggi che vediamo dei Ministri che chiudono porti e fermano navi cariche di esseri umani, di mamme e bambini in cerca di una speranza. Beh, chiedetevi se volete crescere in un mondo privo di umanità. Ci sono ben altri modi per coniugare sicurezza e accoglienza; la nostra città ha una storia e dei precisi valori e non può essere colonizzata, è nostra e nostra deve rimanere, stiamo attenti a cambiare e fare salti nel nulla con una candidata di centrodestra priva di esperienza. Pensare che possa diventare Sindaco di una città difficile come questa sarebbe davvero un ritorno al passato. La destra getta solo discredito sulla città e nessuna idea, noi ne abbiamo tante e tanta volontà di attuarle, dateci ancora fiducia e portiamo avanti assieme i tanti progetti concreti già avviati”.
