Abbiamo posto qualche domanda al candidato, per fare un bilancio della campagna elettorale e qualche previsione sul voto di domenica, prima che scatti il silenzio elettorale.
Perché il voto dei sarzanesi per Valter Chiappini e la sua lista civica?
Perché la mia storia è a testimonianza che noi siamo, probabilmente, l'unico gruppo in grado di mantenere le promesse fatte. Promesse reali e perseguibili, frutto del lungo impegno di questi 5 anni in consiglio comunale. La campagna elettorale in corso mi ha dato ampia riprova del rispetto suscitato dal mio impegno. Una campagna elettorale "vintage" priva di grossi show e di big politici poi in qualche modo da contraccambiare.
Solo lavoro onesto e impegno, e i cittadini lo hanno recepito.
Sarzana sa benissimo che, o vincente o all'opposizione, la nostra battaglia sarà sempre e solo per la città ed i suoi cittadini.
Se dovessimo prendere il Comune, sarà Sarzana che avrà vinto e si siederà nei banchi della giunta. Questo lo garantisco perché la mia parola, per me, è sacra.
Come definisce il gruppo che si è creato intorno a lei?
Un grande gruppo che si è autocostituito intorno a me dandomi fiducia. Siamo partiti in pochi e ci siamo allargati, in una grande unione ed impegno condiviso e diviso tra noi. Ciascuno ha lavorato molto e contribuito enormemente alla stesura del programma a misura dei sarzanesi. Mi hanno dato forza e spinta ulteriore e le inevitabili diatribe interne, che in fondo sono il sale della democrazia, sono state superate con facilità ed unione. Questo sarà il gruppo "politico" che sosterrà la mia attività in Consiglio comunale, comunque sia.
Rimpianti o errori?
No, nessun rimpianto. Errori commessi? Forse si: fidarsi troppo di certe persone. Ma questo sta nell'ordine delle cose, a volte si paga il proprio essere, il proprio dare tutto se stesso prima di valutare pienamente gli altri. Nessuna recriminazione però, la vita è sempre un imparare e si va avanti meglio, sostituendo le persone con altre migliori con cui anche bisticciare, ma dopo rimanere amici.
Previsioni sul risultato delle amministrative?
Non credo ai sondaggi, né favorevoli né contrari e non do valore agli attacchi che mi definiscono, per esempio, "Inconsistente politicamente". Quella non è la mia politica. Penso che a Sarzana non esistano le condizioni per fare sondaggi veritieri.
I due grandi schieramenti, centrodestra e centrosinistra, possono andare al ballottaggio?
Vedremo, ma Toti ha creato il nulla e non sfonderà; il centrosinistra cavarriano, basato sul personalismi, avrà sicuramente un tracollo pesante.
I 5 Stelle hanno dimostrato il loro ondivaghismo e non si capisce se il risultato nazionale potrà influire su Sarzana.
Chi non voterà queste compagini convergerà su noi e Paolo Mione, che però ha l'handicap di essere già stato per anni dentro il vecchio potere.
La mia coerenza continua, invece, sarà ricordata, un'onesta intellettuale che è un pregio importante, come mi hanno insegnato sin da piccolo i miei genitori.