Il modello ligure, per il governatore, di centro-destra unito doveva conquistare Roma. Invece, la destra nazionale s'è spaccata: Lega al governo, Forza Italia e Fratelli d'Italia all'opposizione.
Nei fatti, in Parlamento non c'è più un centro-destra. In Liguria possono andare avanti, ma sarà più difficile, basti pensare ai problemi come l'Ilva o la Piaggio, come argomenta oggi il Secolo XIX "il M5S scuote l' industria ligure".
La Lega ha fatto un accordo per tutta la legislatura con i 5Stelle, almeno, questa è la loro intenzione.
Mi ricordo le giunte PCI - PSI, quando la collocazione diversa a livello nazionale dei due partiti, interruppe la loro spinta propulsiva.
Moreno Veschi, Coordinatore provinciale Articolo Uno- MdP